IL TERMOPOLIO
  • Home
  • Rubriche
  • Cookie
  • Chi siamo

17/12/2018

Comunicato stampa-Leonardo da Vinci, l'ingegno, il tessuto

0 Commenti

Read Now
 
Comunicato stampa
Foto
Mostra Temporanea | 16 dicembre 2018 – 26 maggio 2019
 
Museo del Tessuto di Prato dedica a Leonardo da Vinci una mostra che evidenzia l’interesse, la sensibilità e l’ingegno dell’artista nella messa a punto e nell’invenzione di dispositivi e macchine per una delle attività economiche preponderanti del suo tempo, l’arte tessile.
La mostra è organizzata dalla Fondazione Museo del Tessuto in collaborazione con il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano e il Museo Leonardiano di Vinci e si avvale del patrocinio e del contributo del Comitato Nazionale per le celebrazioni dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci.
La mostra vuole essere un efficace strumento di comprensione e di divulgazione delle invenzioni leonardesche attraverso ricostruzioni 3d, apparati multimediali e modellini in scala, e anche un’occasione per valorizzare l’importanza dell’ingegneria meccanica applicata all’industria tessile, elemento che la collega saldamente alla storia del distretto pratese.
Main sponsor dell’iniziativa è ESTRA, la holding toscana tra i primi dieci gruppi industriali per vendita di energia in Italia. La mostra si avvale inoltre del contributo della Regione Toscana, dell’Associazione Acimit e delle imprese del Gruppo meccanotessili di Confindustria Toscana Nord.
 
Il percorso espositivo si apre con una prima sezione con le riproduzioni in grande scala di alcuni dipinti di Leonardo. I ritratti e soggetti religiosi presenti in mostra vengono letti con un taglio nuovo e inusuale per mettere in luce gli studi leonardeschi sul panneggio e le sue osservazioni per una migliore restituzione in pittura della consistenza delle stoffe e del movimento delle pieghe secondo i diversi tipi di tessuto. Dai dipinti emerge inoltre l’attenzione alla decorazione delle vesti sottolineata dai celebri “nodi” che testimoniano ulteriormente il suo approccio “universale” alla natura. Il visitatore sarà inoltre accompagnato nella visita da un’istallazione sonora creata da Giorgio Ferrero e Rodolfo Mongitore della Minus&Plus, ispirata a un immaginario spartito ideato a partire dai progetti di Leonardo degli strumenti musicali. La ciclicità della composizione è un richiamo ai motori, alle ripetizioni, ai meccanismi circolari al nodo vinciano, mentre nella concretezza del suono sordo dei legni risuona la materia prima alla base delle invenzioni.
 
Nella seconda sezione della mostra, uno scenografico allestimento evoca i meccanismi delle ruote dentate presenti nei disegni di Leonardo e introduce al tema degli studi sui dispositivi e sulle macchine.
Studi che durante il soggiorno milanese, oltre alla meccanica, ingegneria e architettura sono stati dedicati al settore tessile, industria che in ambito lombardo – grazie alla corte dei Visconti e poi degli Sforza – conosce nel corso del Quattrocento un significativo sviluppo. Rappresentativo di questo momento storico, la presenza di sala dei due celebri ritratti della Pinacoteca di Brera “Ritratto di Francesco Sforza” e “Ritratto di Bianca Maria Visconti”, ad opera di un ignoto pittore lombardo nel 1480 circa.
Il dettaglio della manica in entrambi i nobili dialoga con il frammento di tessuto del Museo del Tessuto – un velluto operato rosso a fondo bianco della fine del Quattrocento – esempio dell’eccellenza della produzione tessile italiana per l’abbigliamento delle corti.
Sempre dalle collezioni del Museo del Tessuto proviene il rarissimo frammento di veste “frappata” con motivo a code di pavone, in panno di lana garzato ricamato in oro, argento filato e seta su cui è applicato un gallone in oro filato.
In questa seconda sezione, un sistema di videoproiezioni illustra le diverse fasi del processo di trasformazione della lana e della seta, nelle quali affreschi, miniature e dipinti prendono vita illustrando le fasi produttive del tessuto nel Rinascimento.
 
Un multimediale immersivo – che affianca i disegni di Leonardo presenti nel Codice Atlantico e Codice Madrid I e i modelli dinamici 3d realizzati dal Museo Leonardiano di Vinci e dal Museo del Tessuto attraverso la gentile collaborazione di Lorenzo Barni della Lido Barni – presenta al pubblico le parti del processo produttivo laniero e serico sulle quali si concentrò Leonardo, guidando il fruitore in un viaggio emozionale attraverso la sua mente geniale, capace di anticipare i tempi con una visione ingegneristica senza eguali.
 
Grazie ai modelli storici in legno e metallo concessi in prestito dal Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, il visitatore potrà apprezzare al meglio i dispositivi per la ritorcitura e binatura del filato di seta dotati di meccanismi di arresto, un maglio battiloro per la produzione di lamine da sbalzo, medaglie, monete e borchiette che trovavano applicazione nel settore del ricamo, un telaio meccanico – tra le macchine più complesse da lui concepite – sviluppato dagli esemplari manuali ma dotato di navetta lanciata in automatico, meccanismo che sarà riproposto poi solo in epoca preindustriale. Anche il processo di rifinizione del panno di lana diventa oggetto d’interesse da parte di Leonardo, con progetti per macchina garzatrice e cimatrice visibili in mostra attraverso i modellini del MUST.
 
La mostra permette quindi di comprendere come il genio e gli studi di Leonardo sono stati orientati all’ottimizzazione del lavoro poiché un processo più fluido, veloce e perfetto poteva apportare vantaggi economici conseguenti ai tempi di produzione e al personale impiegato.
 
La mostra si avvale inoltre della sponsorizzazione tecnica di Unicoop Firenze e Trenitalia. I soci coop e i possessori di un biglietto o abbonamento ferroviario regionale in corso di validità per raggiungere Prato avranno diritto all’acquisto dei biglietti a tariffa ridotta per l’ingresso al Museo e alla mostra.
Per l’occasione il Museo del Tessuto e il Museo Leonardiano di Vinci hanno stipulato una convezione che prevede – per tutta la durata della mostra – una reciprocità di riduzioni per l’ingresso nei due musei.
 
Per orari e biglietti : www.museodeltessuto.it

Share

0 Commenti



Lascia una Risposta.

Details

    Archivi

    Gennaio 2022
    Dicembre 2021
    Novembre 2021
    Ottobre 2021
    Agosto 2021
    Luglio 2021
    Giugno 2021
    Maggio 2021
    Marzo 2021
    Febbraio 2021
    Gennaio 2021
    Dicembre 2020
    Novembre 2020
    Ottobre 2020
    Settembre 2020
    Agosto 2020
    Luglio 2020
    Giugno 2020
    Maggio 2020
    Aprile 2020
    Marzo 2020
    Febbraio 2020
    Gennaio 2020
    Dicembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Dicembre 2018
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Agosto 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Novembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Agosto 2017
    Luglio 2017
    Giugno 2017
    Maggio 2017
    Aprile 2017
    Marzo 2017
    Febbraio 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016

    Categorie

    Tutti
    Antichità
    Antichità
    Contemporaneo
    Moderno

    Feed RSS

Contatti:
  • Home
  • Rubriche
  • Cookie
  • Chi siamo