L’invito di Jago a guardare in basso, a quelli che sono incatenati nella loro posizione di Marianna Carotenuto Un bambino in marmo bianco disteso su un fianco, in posizione fetale, che al posto del cordone ombelicale ha una catena che lo tiene ancorato al pavimento: questa è la nuova scultura dell’artista Jacopo Cardillo, alias Jago, comparsa nella notte tra il 4 e il 5 Novembre a Napoli in Piazza del Plebiscito. Quest’opera, dal valore di un milione di euro, è intitolata Look-down, un gioco di parole sul lockdown con un collegamento diretto alle conseguenze socio-economiche della pandemia da Covid-19 con un “invito a guardare in basso, ai problemi che affliggono la società e alla paura di una situazione di povertà diffusa che si prospetta essere molto preoccupante, soprattutto per i più fragili”. Il bambino nudo con occhi stanchi adagiato sulla fredda pavimentazione della piazza, si fa portavoce anche di un altro gesto estremamente simbolico: abbandonare un’opera di così tanto valore in una piazza, esposta agli agenti atmosferici e a possibili atti vandalici, raffigura la vulnerabilità delle classi sociali che l’opera rappresenta. Questa installazione è stata resa possibile dalla Fondazione di Comunità San Gennaro di Napoli, una realtà particolarmente impegnata nel rilancio e nella valorizzazione del Rione Sanità di Napoli. Infatti, Jago, 33anni, originario di Frosinone, dopo aver vissuto a New York ha scelto Napoli come suo domicilio artistico. Il suo nome è ormai legato a quello del quartiere Sanità, proprio nella Chiesa di San Severo alla Sanità è esposta la sua l'opera "Figlio Velato" ispirata al Cristo Velato di Giuseppe Sanmartino: un bambino disteso coperto da un velo. La scultura è stata realizzata nel 2019 a New York per essere poi trasferita definitivamente a Napoli. L’intensità della sua arte scuote e fa riflettere e pone l’attenzione sulle tantissime persone che stanno affrontando innumerevoli difficoltà, ritrovandosi incatenate e vulnerabili dinanzi alla pandemia. Video dell'opera, sulla pagina Instagram dell'artista Immagine tratta dal suo sito:
https://jago.art/it/
0 Commenti
Lascia una Risposta. |
Details
Archivi
Gennaio 2022
Categorie |