di Olga Caetani Luci soffuse e le note di Blue moon del grande Frank Sinatra in sottofondo: l’attore pisano Paolo Giommarelli, come in un jazz club di Manhattan, ha accolto così, lo scorso venerdì pomeriggio, presso l’auditorium di Palazzo Blu, gli invitati alla presentazione del “2008/2018 – Periodo Blu”, momento di riflessione sui successi passati e di annuncio degli eventi futuri, in occasione del compimento dei primi 10 anni di mostre e attività culturali di Palazzo Blu, rese possibili dall’immancabile sostegno della Fondazione Pisa. Anche noi de Il Termopolio abbiamo avuto il privilegio di partecipare all’incontro e vogliamo raccontarvi, in poche righe, quali saranno le numerose novità che dipingeranno la città di Pisa di tinte blu nei prossimi mesi. E proprio il blu, declinato in tutte le sue sfumature, è stato il protagonista del monologo d’apertura di Giommarelli, citando opere letterarie e cinematografiche, frammenti delle più famose canzoni di Mina, Modugno, Battiato e Rino Gaetano, fino alle tanto chiacchierate auto blu, un colore di sogno e serenità, ma anche sinonimo di nobiltà, data la preziosità che lo ha sempre contraddistinto, anche nella storia dell’arte, per i costi con i quali veniva ottenuto, attraverso la polvere del lapislazzulo. La parola, con la mediazione di Roberto Guiggiani, giornalista ed esperto di marketing territoriale, è subito passata al presidente della Fondazione Palazzo Blu, Cosimo Bracci Torsi. L’appellativo di Periodo Blu per designare il primo decennale della Fondazione Palazzo Blu, è stato adottato, a detta sua, con scarsa modestia, in quanto è chiara l’allusione all’omonimo periodo picassiano. In realtà, il grande successo della mostra “Escher. Oltre il possibile”, appena conclusa, e illustrata attraverso alcuni dati statistici da Alessandro Cerami, conferma il ruolo preponderante di Palazzo Blu, che dal Lungarno Gambacorti, si fa centro culturale di altissimo livello e cuore pulsante di promozione dell’identità e della conoscenza della città di Pisa, anche attraverso la sua ricca collezione permanente. Una media di 90-100 mila visitatori ha percorso, in questi anni, le sale delle grandi mostre d’arte autunnali, ospitanti artisti del calibro di Chagall, Mirò, lo stesso Picasso, Modigliani, Toulouse-Lautrec, Dalí, solo per citarne alcuni. Fondamentali poi le mostre considerate “minori”, per entità, ma non per importanza e interesse, che arricchiscono le primavere pisane. Illustrate da Emma Rovini, trattano di argomenti storici e scientifici, con una attenzione particolare al territorio, e sono sempre accompagnate da numerose attività didattiche, curate da Valeria Barboni, della cooperativa Kinzica. Durante la presentazione, sono stati quindi svelati, con trepidante attesa e curiosità di tutto il pubblico, i prossimi appuntamenti a Palazzo. René Magritte sarà il protagonista indiscusso della prossima mostra autunnale, che va a concludere il discorso sul Surrealismo iniziato con Dalí nel 2016-17. Nel frattempo, potremo guardare verso Oriente attraverso gli occhi e l’obiettivo del giapponese Michael Yamashita, fotografo di National Geographic, visitando, a partire dal 24 marzo (sino al 1 luglio), la mostra “Il viaggio di Marco Polo”. A giugno invece, ci attende il grafico italiano Lorenzo Mattotti, autore di numerose copertine del New Yorker, nella temporanea curata da Giorgio Bacci. Di bruciante attualità ed estrema urgenza sarà un’esposizione dedicata al 1938, anno della promulgazione delle leggi raziali nel nostro paese. Inaspettatamente, al termine della presentazione, dalla platea dell’auditorium, si sono levate le voci del Libero Coro Bonamici, diretto da Ilaria Bellucci, con l’intramontabile Nel blu dipinto di blu, che quest’anno compie 60 anni. Queste sono alcune delle numerose iniziative che avranno luogo molto presto a Palazzo Blu. La redazione de Il Termopolio vi terrà costantemente aggiornati. Potrebbero interessarti anche: Immagini tratte da:
Foto dell’autore Foto numero 3, gentilmente concessa da Beatrice Ghelardi
0 Commenti
Lascia una Risposta. |
Details
Archivi
Gennaio 2022
Categorie |