di Sara Portone ![]() Dal 22 al 24 novembre, al Lingotto Fiere di Torino, arriva il “Gourmet Food Festival”, evento dedicato al mondo del food. Il programma prevede competizioni, degustazioni e cooking show, un’area per i più piccoli, fattorie didattiche, enoteca e beer corner oltre a tantissimi prodotti della gastronomia italiana. Per il programma completo: www.gourmetfoodfestival.it ![]() Presso Palazzo Albergati di Bologna è in corso la mostra “Chagall. Sogno e Magia”, dedicata a Marc Chagall. Attraverso l’esposizione di 150 opere tra dipinti, disegni, acquerelli e incisioni, la mostra racconta la vita di Chagall. Un nucleo di opere rare e straordinarie, provenienti da collezioni private e quindi di difficile accesso per il grande pubblico. Per maggiori info: www.palazzoalbergati.com ![]() 𝐊𝐨𝐛𝐚𝐧𝐞 𝐜𝐚𝐥𝐥𝐢𝐧𝐠, Il celebre fumetto di Zerocalcare, con oltre centomila copie vendute, arriva sul palcoscenico, dando vita a un atipico documentario teatrale. “𝐊𝐨𝐛𝐚𝐧𝐞 𝐜𝐚𝐥𝐥𝐢𝐧𝐠 𝐨𝐧 𝐬𝐭𝐚𝐠𝐞” andrà in scena al Teatro Puccini di Firenze il 22 e il 23 novembre. Per maggiori info: www.teatropuccini.it ![]() Il 23 e 24 novembre, al The Space Cinema di Milano, si terrà la seconda edizione del festival di Vanity Fair, “Vanity Fair Stories”. Due giornate di talk, incontri, performance, proiezioni in anteprima e live music. Al centro di tutto ci saranno le storie raccontate dalle voci dei protagonisti: attori, attrici, cantanti, registi e scrittori italiani e internazionali. Per maggiori info: www.vanityfair.it ![]() Dopo il successo del suo ultimo singolo “Andrà tutto bene”, Levante porterà il suo show sul prestigioso palco del Mediolanum Forum di Milano. Il concerto si terrà sabato 23 novembre. Per maggiori info: www.levanteofficial.com ![]() La Basilica della Pietrasanta - Lapis Museum di Napoli ospita la mostra “Andy Wharol” un’esposizione interamente dedicata al famoso artista. Oltre 200 opere scelte che regalano al pubblico una visione completa della produzione artistica del genio americano che ha rivoluzionato il concetto di opera d’arte a partire dal secondo dopoguerra. Un’intera sezione sarà dedicata all’Italia con un focus sulla città di Napoli. Per maggiori info: www.polopietrasanta.com Immagini tratte da:
- https://www.facebook.com/gourmetfoodfestival/photos/gm.2486953108184431/758072921331524/?type=3&theater - https://www.palazzoalbergati.com/chagall-sogno-e-magia-mostra/ - https://www.facebook.com/teatro.puccini/photos/gm.2438823583063475/2976208049118657/?type=3&theater - https://www.facebook.com/vanityfairitalia/photos/gm.414402475801662/2747513098602260/?type=3&theater - https://www.facebook.com/levantemusic/photos/gm.2152211275069370/2160761213960857/?type=3&theater - https://www.polopietrasanta.com/percorsi/
0 Commenti
Comunicato stampa Giovedì 21 novembre ore 21.30 KOBANE CALLING ON STAGE tratto da Zerocalcare apre la Stagione Sipario Blu Teatro Pacini - Fucecchio Da novembre 2019 a marzo 2020, parte la VI edizione della Stagione di prosa del Teatro Pacini di Fucecchio, gestito dal Teatrino dei Fondi con la direzione di Enrico Falaschi, con il sostegno di Comune di Firenze, MiBACT, Regione Toscana, Città Metropolitana, Fondazione CR Firenze, Unicoop Firenze. Una realtà che nel corso degli anni ha ampliato il suo pubblico con una varietà di proposte, consolidandosi come uno spazio estremamente vitale, un prototipo di formazione culturale nel centro della città di Fucecchio. La nuova edizione di Sipario Blu conferma la qualità e la vivacità dell'offerta. Apre la stagione di prosa il 21 novembre alle 21.30 Kobane Calling on stage la versione teatrale del celebre fumetto di Zerocalcare, che ha venduto oltre settecentomila copie ed è stato tradotto in moltissime lingue, che restituisce il senso del viaggio di un gruppo di giovani volontari partiti per Kobane, la città simbolo della resistenza curda, con l’intento di portare aiuti umanitari e raccogliere testimonianze per una cronaca alternativa della situazione siriana. Uno spettacolo che non spettacolarizza la guerra, ma racconta con spietata leggerezza la verità brutale di un conflitto troppo spesso dimenticato, cercando pericolosamente di mantenersi in bilico tra cronaca del nostro tempo e immaginario fumettistico. Con l'adattamento e la regia del regista e drammaturgo Nicola Zavagli, sul palcoscenico del Pacini prenderà vita una grande narrazione corale con Massimiliano Aceti, Luigi Biava, Fabio Cavalieri, Francesco Giordano, Carlotta Mangione, Alessandro Marmorini, Davide Paciolla, Lorenzo Parrotto, Cristina Poccardi, Marcello Sbigoli, affiancati dai giovani attori della compagnia Teatri d’Imbarco. Una produzione Lucca Comics&Games e Teatri D’imbarco, un progetto di Lucca Crea a cura di Cristina Poccardi e Nicola Zavagli. Un atipico documentario teatrale con 13 giovani attori in scena, che alterna il dramma alla commedia, il basso e l’alto, il pop e il civile. Kobane Calling è un fumetto dell'autore italiano Zerocalcare: un reportage in forma grafica del viaggio che ha portato l'autore al confine tra la Turchia e la Siria a pochi chilometri dalla città assediata di Kobanê, tra i difensori curdi del Rojava, opposti alle forze dello Stato Islamico. Zerocalcare, pseudonimo di Michele Rech, è il fumettista italiano contemporaneo di maggior successo: le sue opere hanno venduto oltre 700.000 copie e sono state tradotte in tutto il mondo. Con oltre centoventimila copie vendute in Italia, tradotto in francese, inglese, spagnolo, tedesco, portoghese (e presto in norvegese), Kobane Calling è il libro più esportato di Zerocalcare. “Trasformare Kobane Calling in uno spettacolo – racconta il regista Nicola Zavagli - è stato un processo difficile ma entusiasmante. Mi ha consentito di toccare contemporaneamente le corde del grottesco e dell’impegno. Per un mese ho studiato con attenzione il materiale. Sono partito da una sceneggiatura con flashback e spostamenti, ricostruendo la linearità dei due viaggi e inserendo poi le citazioni pop e i siparietti surreali: elementi fondamentali per restituire la commistione di piani che rende così ricco e dinamico il fumetto. Il risultato è una grande narrazione corale, con 13 giovani attori in scena, che alterna il dramma alla commedia, il basso e l’alto, il pop e il civile. In passato ho lavorato molto sui drammaturghi inglesi e irlandesi, che spesso riescono a fondere comicità e violenza, come raramente avviene nel teatro contemporaneo italiano. Qui ho avuto l’opportunità di giocare su più registri: un’occasione preziosa.” Nell’ambito della stagione riprende anche per questa edizione il progetto Baby sitting Teatrale –realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze. Un operatore qualificato, Claudio Benvenuti, durante le sere di spettacolo, tiene un laboratorio teatrale per bambini dai 4 ai 10 anni, per permettere ai genitori la visione dello spettacolo. È un’iniziativa totalmente gratuita per un massimo di 15 bambini che dà la possibilità alla famiglia di scambiarsi a fine serata le reciproche impressioni. La campagna abbonamenti prosegue fino al 15 novembre, dal 16 novembre sono in vendita i biglietti dei singoli spettacoli.
Biglietti Settore 1 intero: 18 euro - ridotto (soci Unicoop Firenze, under 25 e over 65) 15 euro Settore 2 intero: 15 euro - ridotto (soci Unicoop Firenze, under 25 e over 65) 12 euro La Vigilia di N. intero: 15 euro – ridotto (soci Unicoop Firenze, under 25 e over 65) 12 euro Abbonamento Intero 100 euro - ridotto 90 euro Intero + Gospel 112 euro - ridotto 102 euro La biglietteria è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 17.00, il sabato e i festivi dalle 16.00 – 21.00. Per info: Novo Teatro Pacini Piazza G. Montanelli snc, Fucecchio (Fi) 0571-261151/540870 Teatro Pacini 0571-462825 Ass. Teatrino dei Fondi info@teatrinodeifondi.it info@nuovoteatropacini.it di Noemi Paradisi La Moda, apprezzata, denigrata, derisa, ma anche amata, è un organismo autonomo che coinvolge milioni di persone, il cui cuore batte ad un solo ritmo: glamour, style, cool …
Ma la moda non è solo questo, è anche storia e tradizioni, una fusione di popoli e culture. Prima dell’800 l’abbigliamento alla moda era proprietà delle sole classi abbienti, soprattutto per il costo dei tessuti e dei coloranti usati; l’abito era considerato talmente prezioso che veniva elencato tra i bene testamentari. La moda, nata dalla necessità umana correlata alla sopravvivenza di coprirsi, in realtà assunse, negli anni successivi, precise funzioni sociali atte a distinguere le varie classi. Gli stilisti hanno sempre imposto nuovi stili, trasformando nel corso della storia gli abiti della gente: si pensi ad esempio alla trasformazione della gonna negli ultimi anni, usata per mettere in evidenza nuovi aspetti femminili, come le gambe, una volta erano oggetto di scandalo se mostrate e adesso simbolo di tempi nuovi. Ecco allora che si riversa nella moda il desiderio di differenziarsi dalle generazioni precedenti, di apparire, anche all’esterno, diversi. Più legato alla psicologia è l’aspetto del mascheramento: gli abiti possono servire a mascherare lati della personalità o a mostrarli. Proprio per questi motivi si può affermare che, purtroppo, l’abito fa il monaco. La Moda è un organismo più forte di noi, ci travolge e ci scaraventa dentro al suo mondo, nel bene o nel male, ci fa sentire vivi. Immagini tratte da: pixabay |
Details
Archivi
Novembre 2020
Categorie |