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9/2/2020

And the Oscar goes to ...?

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Speciale candidati a miglior film 2020
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di Matelda Giachi
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Come ogni anno, siamo arrivati a quel momento in cui solo poche ore ci separano dalla chiacchierata ma sempre magica notte degli Oscar. I pronostici sono stati fatti, gli altri premi ci hanno dato un’idea di come le cose potrebbero andare ma siamo sempre comunque in attesa di una sorpresa da parte degli Academy.
Quello che è certo è che il 2019 è stato un anno davvero ricco di ottimi film. Abbiamo fatto per i nostri lettori una panoramica dei punti di forza delle nove pellicole che stanotte si contendono la statuetta più ambita. Che vinca… il migliore!

PICCOLE DONNE

Piccole Donne è quella nomination che sa un po’ di quote rosa. Un’appassionata celebrazione della femminilità; il film ha ritmo, carattere, è magistralmente interpretato e la regia di Greta Gerwigh è di un’accuratezza e di una maturità che forse è il valore che più meritava di essere riconosciuto. Manca forse di quel dettaglio unico che lo rende indimenticabile. Ed è un peccato che una nomination con una forte componente diplomatica rischi di gettare ombra su un film che, se pur non il migliore, è comunque un’eccellente opera di cinematografia. Forza Greta, ci piaci un sacco!
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Recensione completa: https://www.iltermopolio.com/cinema/piccole-donne-la-recensione
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​LE MANS 66 – FORD VS FERRARI

Di tutti i nominati, Le Mans’66 è quello che ha avuto la minore risonanza mediatica, ma ha tutto quello che si ricerca in un gran film: una storia interessante e sceneggiata in modo tale da riuscire a coinvolgere anche chi, di primo acchito, non si fa incuriosire dal tema trattato. Mangold è un narratore eccellente che ben calibra lo spazio da dare alla grande sfida e alla componente umana, affidata, questa, ad una scuderia d’attori di serie A. Matt Damon più posato e riflessivo ma capace di guizzi creativi eccezionali e un Christian Bale che sempre si diverte a esplorare la psiche di personaggi al limite; e si vede. Le Mans ’66 è puro, perfetto cinema, nella sua forma più classica e romantica. E americana.
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JOKER

Per la fama del suo protagonista, Joker fa subito pensare ad un cinecomic, solo che Todd Phillips non l’ha sviluppato come tale. Joker è, prima di tutto, una storia di disagio, di follia, di solitudine. Di umana sofferenza e isolamento. Ha trovato nel mostruoso talento di Joaquin Phoenix il suo protagonista; come se il ruolo fosse suo da sempre e lo stesse aspettando da sempre. Nel mare delle produzioni della Marvel e anche della DC, Phillips ha ricevuto un primo significativo riconoscimento per il suo lavoro volutamente diverso, in un luogo forse inaspettato come la Mostra del Cinema di Venezia, dove ha conquistato il Leone d’Oro. E’ un premio che parla forte e chiaro. La nomination per l’Oscar, poteva solo seguire.
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Recensione completa: https://www.iltermopolio.com/cinema/joker-di-todd-phillips-la-recensione
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JO JO RABBIT

Jo Jo Rabbit è l’anticonformista della lista. Taika Waititi sceglie di raccontare uno dei pezzi più bui della storia mondiale con ironia e irriverenza, sdrammatizzando e ridicolizzando la figura di Hitler che diventa l’amico immaginario del piccolo protagonista. Si diverte a mettere in luce le contraddizioni di un sistema. Dirige il suo film con spirito ribelle ma senza mai valicare la sottile linea di rispetto che comunque si deve alla storia e a chi l’ha subita. Roman Griffin Davis è eccezionale e Scarlett Johansson fa una delle prove attoriali migliori della sua carriera, con un ruolo tratteggiato similmente a come aveva fatto Benigni col suo ne “la Vita è Bella”. Avremmo solo voluto che il regista osasse fino in fondo, perché il film è una perla.
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Recensione completa: https://www.iltermopolio.com/cinema/jojo-rabbit

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THE IRISHMAN

Di tutti i film in gara, The Irishman è sicuramente il più faticoso. Non solo per la sua lunghezza che spaventa, ma anche per la sua struttura. Per riuscire a capirlo e ad apprezzarlo bisogna amare molto il cinema, saper cogliere la meticolosità che ha accompagnato Scorsese nel suo lavoro. Il regista, ci ha messo tutto se stesso, tutta la sua arte. E’ una riunione tra amici, una celebrazione di un genere ma anche un congedo da esso, carico della consapevolezza che ora il pubblico vuole farsi raccontare altre storie. Tra i candidati, è IL capolavoro, ma anche un film di nicchia. Al Pacino e Joe Pesci, entrambi nominati per la categoria di Miglior Attore Non protagonista, esprimono al massimo il loro immenso talento.
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Recensione completa: https://www.iltermopolio.com/cinema/romaff14-the-irishman-la-recensione
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STORIA DI UN MATRIMONIO

Un nuovo Kramer contro Kramer. E’ la storia di un amore che finisce. Sceneggiatura e regia ottime, il maggiore punto di forza di questo film sono però le interpretazioni dei due protagonisti, Adam Driver soprattutto, ma anche Scarlett Johansonn. Pochi avrebbero saputo rendere con altrettanta bravura e intensità il dolore di tanti uomini e donne che avevano pensato che sarebbero riusciti a camminare insieme tutta la vita. Il rimpianto di non aver saputo intervenire prima di oltrepassare un punto di non ritorno. Baumbach li marca stretti con la macchina da presa, soffocandoli con le loro stesse emozioni. Ci sono rimpianto, rabbia, ma anche una malinconica dolcezza. E, da qualche parte, ancora amore. La fine ha un’infinità di sfumature e sono tutte sul volto e nelle lacrime della Johansonn e di Driver.
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Recensione completa: https://www.iltermopolio.com/cinema/marriage-story-la-recensione
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​C’ERA UNA VOLTA A… HOLLYWOOD

Cinema che parla di cinema, lo celebra. Mette in luce la continua contraddizione tra sogni e disillusioni che governa Hollywood fin dal passato. Un Tarantino atipico, se vogliamo più pacato, apparentemente più lineare, che oscilla tra commedia e dramma con ironia e irriverenza, grazie anche al meraviglioso lavoro del trio di attori con cui ha lavorato. Sceglie di raccontare di eventi realmente accaduti, in particolare quello che è considerato il momento più drammatico della storia del cinema, ma senza che questo ponga freno alla sua creatività, dal momento che li fa passare attraverso il filtro della propria mente, in un climax crescente che culmina in un finale a sorpresa, che conferma il suo essere un folle genio visionario.
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Recensione completa: https://www.iltermopolio.com/cinema/locarno-72-cera-una-volta-a-hollywood
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PARASITE

Tutti in piedi per Bong Joon – oh.

E’ senza dubbio la rivelazione del 2019. Presentato a Cannes, dove ha vinto la palma d’Oro, Parasite è riuscito a ritagliarsi uno spazio nella distribuzione cinematografica mondiale e, scalino scalino, è arrivato fino agli Oscar.
La storia più vecchia del mondo, quella del divario tra vincitori e vinti, raccontata con un’originalità che sorprende e conquista. Parte come dark comedy e diventa thriller. L’evoluzione è inaspettata ma non improvvisata; ogni dettaglio è studiato, calibrato. Il regista si districa con ironia e astuzia nel labirinto di personaggi complessi e perfettamente caratterizzati da lui stesso creati. Boon Jonn – oh ha fatto la storia del cinema coreano e si merita tutto.
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Recensione completa: https://www.iltermopolio.com/cinema/parasite-speciale-cannes-72
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1917

E’ il favorito. Completamente girato in piano sequenza, è un’opera titanica per la complessità della realizzazione e per la bellezza della resa nelle immagini. E’ il favorito non solo perché ha già vinto tutti gli altri premi che precedono gli Oscar, ma perché ha veramente tutto quello che piace all’Academy: una storia drammatica, una forte componente morale, un velo di epicità che avvolge tutta la narrazione. 1917 è, oggettivamente, un gran film. Impossibile non subirne il fascino. Sam Mendes porta il pubblico in trincea con i protagonisti; se ti lasci guidare, potresti arrivare a credere di percepirne il respiro. Ma è anche un film furbo, che sa come muoversi, a chi vuole piacere. Compreso scegliere un protagonista semi sconosciuto (e di enorme talento) e circondarlo di cammei con nomi importanti che richiamano l’attenzione.
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Recensione completa: https://www.iltermopolio.com/cinema/1917-la-recensione
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Immagini tratte da:

www.iodonna.it
www.movieplayer.it
www.cinematographe.it
www.comingsoon.it
www.projectnerd.it
www.ilpost.it
www.nonsolocinema.com

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