di Vanessa Varini ![]() Titolo originale: Blood Father Paese di produzione: Francia Anno: 2016 Durata: 88’ Genere: azione, thriller Regia: Jean-François Richet Soggetto: Peter Craig (romanzo) Sceneggiatura: Peter Craig, Andrea Berloff Produttore: Peter Craig, Chris Briggs, Pascal Caucheteux, Sébastien K. Lemercier Fotografia: Robert Gantz Montaggio: Steven Rosenblum Musiche: Sven Faulconer Scenografia: Robb Wilson King Costumi: Terry Anderson Trucco: Sara Roybal Cast: Mel Gibson (John Link); Erin Moriarty (Lydia); Diego Luna (Jonah); Michael Parks (il predicatore); Dale Dickey (Cherise); Thomas Mann (Jayson); Miguel Sandoval (Arturo Rios); Ryan Dorsey (Shamrock); Richard Cabral (Joker); Daniel Moncada (Choop); Raoul Trujillo (The Cleaner); William H. Macy (Kirby Curtis); Elisabeth Röhm (Ursula). L'ex biker John Link è un ex detenuto che adesso riga dritto per non violare la libertà vigilata; è inserito in un programma di riabilitazione per tossicodipendenti e alcolizzati, frequenta le riunioni degli alcolisti anonimi. Vive nel deserto dell'Arizona, in una vecchia roulotte dove fa il tatuatore e ha un amico che gli fa da sponsor per superare la sua dipendenza, Kirby. Un giorno, con sua grande sorpresa, John riceve una chiamata da sua figlia Lydia, oggi diciassettenne, scapata di casa tanti anni fa, che gli chiede aiuto: infatti, ella si trova in grossi guai con il cartello della droga messicano che vuole recuperare un mucchio di soldi spariti misteriosamente. Così, John dovrà riprendere le vecchie abitudini criminali per salvare la figlia scapestrata. Blood Father è un film del 2016 diretto da Jean-François Richet, adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo scritto da Peter Craig, qui anche co-sceneggiatore e produttore. Dopo aver interpretato il cattivo di turno nel film I Mercenari 3 e dopo aver rifiutato il coinvolgimento nel nuovo Mad Max, Mel Gibson ritorna in una storia d'azione e a tratti violenta che ricorda il thriller carcerario Viaggio in paradiso, interpretando un personaggio muscoloso, tormentato e pieno di ombre, pericoloso che non esita a sfoderare coltelli, pistole, bombe, ma che ha anche un senso paterno e ironico. Un personaggio che gli calza a pennello, infatti Gibson anni fa é salito alla ribalta della cronaca per problemi giudiziari e personali, ora risolti. Blood Father corre spedito per un'ora e mezza come la vecchia moto che guida Mel Gibson nel film in un'ambientazione desertica tipica dei Road Movie, luogo di pace e di morte, tra momenti di alta tensione, dialoghi tra padre e figlia che cercano di conoscersi nuovamente, fino alla scatenata resa dei conti finale. Punto centrale del film il rapporto padre-figlia, con John che teme di perdere nuovamente Lydia (interpretata da Erin Moriarty già vista nella serie Tv Jessica Jones) stavolta per sempre e fa di tutto per salvarla rischiando anche la vita. Questo film, che è stato presentato in anteprima al Festival di Cannes 2016 nella sezione Proiezioni di mezzanotte, annovera nel cast anche il simpatico Kirby (William H. Macy della serie Shameless), il Predicatore (Michael Parks, interprete di Kill Bill), la banda di narcotrafficanti sudamericani cattivissimi e tatuati che sembra uscita da un film di Quentin Tarantino, capeggiati da Diego Luna che sarà protagonista di una grande sorpresa nel finale. Blood Father non è un film indimenticabile ma tra inseguimenti, azione e suspense non vi annoierete di certo, soprattutto se amate i B-movie. Immagini tratte da: https://pad.mymovies.it/ https://www.termometropolitico.it/ http://cdn.gelestatic.it/ https://pmcvariety.files.wordpress.com/
2 Commenti
16/4/2023 12:52:25
AAU Started providing academic services in 1990, Al-Ahliyya Amman University (AAU) was the first private university and pioneer of private education in Jordan. AAU has been accorded institutional and programmatic accreditation. It is a member of the International Association of Universities, Federation of the Universities of the Islamic World, Union of Arab Universities and Association of Arab Private Institutions of Higher Education. AAU always seeks distinction by upgrading learning outcomes through the adoption of methods and strategies that depend on a system of quality control and effective follow-up at all its faculties, departments, centers and administrative units. The overall aim is to become a flagship university not only at the Hashemite Kingdom of Jordan level but also at the Arab World level. In this vein, AAU has adopted Information Technology as an essential ingredient in its activities, especially e-learning, and it has incorporated it in its educational processes in all fields of specialization to become the first such university to do so.
Rispondi
Lascia una Risposta. |
Details
Archivi
Giugno 2023
Categorie |