![]()
Genere: drammatico
Anno: 2017 Regia: Gilles Bourdos Attori: Alice Isaaz, Suzanne Clément, Vincent Rottiers, Pauline Etienne, Frédéric Pierrot Sceneggiatura: Michel Spinoza, Gilles Bourdos Fotografia: Ping Bin Lee Montaggio: Yannick Kergoat Colonna Sonora: Alexandre Desplat Produzione: Les Films du Lendemain Paese: Francia, Belgio Durata: 105’
Tomas e Josephine; Melanie e suo padre; Anthony e sua madre: tutti protagonisti di Espèces menacées di Jilles Bourdes che torna alla regia, dopo Renoir, con una dramma corale, attraversato dal tema dei rapporti umani e delle relazioni difficili. L’atmosfera fresca e leggera per il festeggiamento del matrimonio tra due giovani ragazzi si interrompe bruscamente in una soffocante camera d’albergo; a imporsi sulla scena, di lì a poco, saranno storie difficili che si sfioreranno, intrecciandosi debolmente, nel corso della pellicola.
Un marito violento e una moglie vittima dei suoi abusi; una ragazza rimasta incinta di un uomo molto più grande di lei; un ragazzo sensibile che deve farsi carico della follia della madre. Non un piano gerarchico che separa genitori e figli: tutti si trovano in quel magmatico calderone che è la vita e ognuno è chiamato in causa in situazioni forse ritenute improbabili, eppure così possibili, vere e ingombranti, al punto da definire percorsi esistenziali, spesso divergenti da quanto gli stessi protagonisti avrebbero potuto immaginare per il proprio futuro. Per un padre assente e deficitario, un altro perde il senno per salvare la propria figlia e un altro ancora ne recupera il rapporto incrinato. Violenza, sottomissione, amori malati, relazioni insane e di dipendenza affettiva caratterizzano rapporti di coppia e si riverberano inevitabilmente sul versante genitori/figli, in situazioni ingarbugliate in cui è difficile prendere decisioni e stabilire un confine netto tra cosa sia o non sia patologico. Nessuno ha un libretto di istruzioni per vivere, sembra voler essere questo l’implicito leitmotiv dietro ogni storia: genitori e figli, tutti ugualmente fragili pervasi da istinti bestiali e distruttivi, eppure così umani, spaesati di fronte alla complessità della propria interiorità e di quella altrui.
Presentato alla 74esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia 2017 nella sezione Orizzonti, Espèces menacées, tratto dall’omonimo romanzo di Richard Bausch, è un film che scuote emotivamente e fa riflettere. Nessuno insegna a essere genitori e neppure a essere figli: storie difficili e sentimenti totalizzanti animano una scena ritmicamente sempre dinamica. Per gli spettatori più attenti, il tocco che impreziosisce la pellicola è il sapiente gioco di luci/ombre e colori che la fotografia riesce a inserire in un film perfettamente riadattabile anche in versione teatrale. Lo stesso regista ha infatti privilegiato i primi piani, conferendo una cifra stilistica molto vicina a quella teatrale.
Immagini tratte da: http://www.allocine.fr/film/fichefilm_gen_cfilm=244967.html https://www.cinematographe.it/recensioni/especes-menacees-recensione-film-gilles-bourdos/ https://www.youtube.com/watch?v=aTia5fSR8XI
0 Commenti
Lascia una Risposta. |
Details
Archivi
Marzo 2023
Categorie |