IL TERMOPOLIO
  • Home
  • Rubriche
  • Cookie
  • Chi siamo

9/7/2017

Ragionier Fantozzi, una maschera italiana

0 Commenti

Read Now
 
di Fabrizio Matarese
Foto

Qualche giorno fa se n’è andato Paolo Villaggio. L’attore, scrittore, comico e inesauribile artista aveva ottantacinque anni. La sua fama è legata principalmente all’aver ideato, scritto e interpretato il ruolo del ragionier Ugo Fantozzi, personaggio inetto ed esilarante che è entrato di prepotenza nell’immaginario collettivo e nella storia della comicità italiana.
Villaggio scrive una serie di racconti che confluiranno nel 1971 alla pubblicazione del romanzo best-seller Fantozzi, da cui sarà tratto, nel 1975, il primo omonimo film diretto da Luciano Salce (la saga sarà molto fortunata: l’ultimo capitolo dedicato al ragioniere sarà Fantozzi 2000 - La clonazione, del 1999).
Foto

Un umorismo tragicomico, situazioni e personaggi grotteschi, storpiature lessicali e una satira feroce a tutta la società italiana dell’epoca: gli ingredienti del successo passano dalla letteratura al cinema e s’innestano talmente a fondo nella società italiana da permearne la cultura e il linguaggio (Fantozziano – Di persona, impacciato e servile con i superiori; Anche, di accadimento, penoso e ridicolo - dal vocabolario Treccani).
La famigerata nuvola dell’impiegato

La carrellata di personaggi che ritroviamo nel primo lungometraggio sono tutti caratterizzati in maniera macchiettistica e grottesca: dal ragioniere protagonista, definito dallo stesso villaggio “il prototipo del tapino, la quintessenza della nullità”; alla moglie, la signora Pina, remissiva e pacata; alla figlia orribile, Mariangela, la “bertuccia”; ai colleghi, dal pedante ragionier Filini, compagno di sventure del protagonista, alla signorina Silvani, sogno amoroso del nostro eroe, fino al Mega Direttore Galattico, spietato e misterioso capo assoluto che pare avere nel proprio ufficio poltrone in pelle umana e un acquario nel quale nuotano dei dipendenti sorteggiati.

La comicità di Fantozzi riprende parecchio le tecniche e l’estetica della slap-stick comedy, ovvero quella comicità basata sul linguaggio del corpo nata con il cinema muto. Fantozzi, come i personaggi dei cartoni, è indistruttibile: martellate, cadute, schiaffoni, calci e in più umiliazioni e vessazioni di ogni tipo a opera di colleghi e superiori; tutto lo ferisce e niente lo annienta.

Fantozzi prende l’autobus al volo

Il primo iconico film procede intarsiando una gag accanto all’altra e, mentre il rituale per timbrare il cartellino la mattina si trasforma in una maratona contro il tempo e una partita di pallone scapoli-ammogliati diventa una grottesca apocalisse con tanto di diluvio in un campetto di periferia, chi ride delle sfortune del ragioniere è invitato anche a ridere delle proprie goffaggini e dei propri limiti, scorgendo, magari a tratti, delle situazioni assurde che tutti abbiamo vissuto qualche volta.


Nonostante la predominanza coreografica e corporale della comicità, un tratto di originalità è la narrazione fuori campo con la voce dello stesso Paolo Villaggio, che descrive le strambe vicissitudini del protagonista.

Con un misto fra ironia e compassione Fantozzi, uomo senza qualità, ha mostrato iperbolicamente i vizi e le virtù degli italiani, affidandosi e rinnovando uno stile di recitazione che si allaccia alla tradizione della maschera nella comicità italiana, dall’esempio recente di Totò, fino alle radici cinquecentesche della commedia dell’arte.
Foto

Immagini tratte da:
 
www.wired.it
 
www.offcinema.it

Share

0 Commenti



Lascia una Risposta.

Details

    Archivi

    Marzo 2023
    Febbraio 2023
    Dicembre 2022
    Novembre 2022
    Ottobre 2022
    Agosto 2022
    Luglio 2022
    Giugno 2022
    Maggio 2022
    Aprile 2022
    Marzo 2022
    Febbraio 2022
    Gennaio 2022
    Dicembre 2021
    Novembre 2021
    Ottobre 2021
    Settembre 2021
    Agosto 2021
    Luglio 2021
    Giugno 2021
    Maggio 2021
    Aprile 2021
    Marzo 2021
    Febbraio 2021
    Gennaio 2021
    Dicembre 2020
    Novembre 2020
    Ottobre 2020
    Settembre 2020
    Agosto 2020
    Luglio 2020
    Giugno 2020
    Maggio 2020
    Aprile 2020
    Marzo 2020
    Febbraio 2020
    Gennaio 2020
    Dicembre 2019
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Dicembre 2018
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Agosto 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Novembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Agosto 2017
    Luglio 2017
    Giugno 2017
    Maggio 2017
    Aprile 2017
    Marzo 2017
    Febbraio 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016

    Categorie

    Tutti

    Feed RSS

Contatti:
  • Home
  • Rubriche
  • Cookie
  • Chi siamo