di Vanessa Varini
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Titolo: Il Re Leone
Paese di produzione: Stati Uniti d'America Anno: 2019 Durata: 118 minuti Genere: animazione, avventura, drammatico Regia: Jon Favreau Sceneggiatura: Jeff Nathanson Fotografia: Caleb Deschanel Effetti speciali: Robert Legato, Andrew R. Jones, Adam Valdez Musiche: Hans Zimmer Doppiatori originali e italiani: Donald Glover e Marco Mengoni (Simba adulto); Billy Eichner ed Edoardo Leo (Timon); Seth Rogen e Stefano Fresi (Pumbaa); Chiwetel Ejiofor e Massimo Popolizio (Scar); Beyoncé ed Elisa (Nala adulta); John Kani e Toni Garrani (Rafiki); James Earl Jones e Luca Ward (Mufasa)
In Africa gli animali festeggiano: è nato Simba il futuro Re Leone che succederà al padre Mufasa. Ma lo zio Scar vuole usurpare il trono e non esita ad uccidere il fratello e ad esiliare Simba, che s'incolpa della morte del padre. Simba scappa così dalla sua terra ed incontra il suricato Timon e il facocero Pumbaa, con i quali cresce spensierato, finché il suo destino non lo richiamerà a casa per reclamare le Terre del Branco.
Il 21 agosto è uscito nelle sale cinematografiche italiane il nuovo "Il Re Leone" diretto da Jon Favreau. Il regista ancora una volta, come nel remake di "Il libro della giungla", decide di non modificare la sceneggiatura del film che rispecchia quasi totalmente quella dell'omonimo classico Disney e di utilizzare la tecnica dell'animazione computerizzata e del fotorealismo per creare i personaggi del film, ispirandosi ai documentari. In effetti Simba e tutti gli altri animali della savana sembrano veri e non creati con la tecnologia del CGI.
Così Scar, l'antagonista della storia, non ha più gli occhi verdi e la sua caratteristica criniera corvina che lo caratterizzava nel cartone e questa modifica non l'ho molto apprezzata.
A parte ciò, il realismo é uno dei punti di forza del film, insieme alla grande espressività degli animali.
Altre gradite novità sono le voci di Elisa e di Marco Mengoni, che non solo cantano canzoni cult del Re Leone come L'amore è nell'aria stasera, ma doppiano rispettivamente Nala e Simba: sono bravi, anche se é insolito sentirli doppiare un film d'animazione.
Su tutti i doppiatori, però, prevale la voce profonda di Luca Ward, perfetta per il ruolo di Mufasa e l'ottima sintonia vocale della divertente coppia formata da Edoardo Leo e Stefano Fresi (il suricato Timon e il facocero Pumbaa).
Anche se le scene sono quasi tutte identiche al classico Disney, come ad esempio Rafiki che presenta Simba, appena nato, agli altri animali, è impossibile non commuoversi davanti alla morte di Mufasa o divertirsi ascoltando Hakuna Matata e quando Timon accenna la canzone Stia con noi della Bella e la Bestia per distrarre le iene. Il film inoltre fa maggiormente risaltare alcuni personaggi femminili come Nala e Sarabi, la madre di Simba e affronta temi molto attuali come la salvaguardia dell'ambiente. Infatti la Walt Disney, per l'uscita del film, ha ha lanciato una campagna per proteggere i leoni, una specie purtroppo sempre più a rischio di estinzione. Questo nuovo Re Leone non eguaglia il capolavoro d'animazione del 1994 per quanto riguarda la tecnica (i disegni rimangono imbattibili), ma fa rivivere le stesse emozioni di quando si guarda per la prima volta il cartone Disney. Quindi ve lo consiglio!
Immagini tratte da:
https://pad.mymovies.it/ https://www.cinematographe.it/ (FOTO 2 E 3) https://movies.gamesource.it/ https://blog.screenweek.it/
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Giugno 2023
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