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14/1/2021

SanPa: luci e tenebre di San Patrignano

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di Enrico Esposito
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Fino al 1978 San Patrignano dava il nome soltanto a una strada dislocata su una collina che sovrastava il paese riminese di Coriano. In via San Patrignano si trovava un podere in cui Vincenzo Muccioli iniziò ad allevare polli, cavalli e cani data la sua grande passione per gli animali. Aveva quarantaquattr'anni all'epoca e già da alcuni tempi insieme ad altre persone andava in aiuto degli emarginati sottoponendoli a tecniche legate allo spiritismo. L'esplosione senza freni del consumo di eroina in tutta la penisola portò rapidamente Muccioli a catalizzare la propria attenzione sui giovani tossicodipendenti, carnefici e vittime della situazione, decidendo di accoglierli all'interno di quella che sarebbe diventata la più grande comunità europea. Ancora oggi la Comunità di San Patrignano rappresenta un punto di riferimento importantissimo, ancora oggi non ha arrestato la sue evoluzione, ancora oggi si scontrano molteplici giudizi intorno alla sua storia e al suo fondatore. La docuserie "SanPa: luci e tenebre di San Patrignano" in circa cinque ore di testimonianze, filmati d'archivio e spunti punta a fare proprio questo: raccogliere i fatti e i punti di vista dei protagonisti di una vicenda mai completamente chiarita.
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Scritta da Carlo Gabardini, Gianluca Neri e Paolo Bernardelli e diretta da Cosima Spender, la serie si sviluppa in cinque episodi che ripercorrono in ordine cronologico il processo di genesi e crescita della Comunità, affidandosi fin da subito da una parte al materiale di repertorio fornito dai mass media e agli atti della magistratura e dall'altra alle interviste ai veri depositari della storia di San Patrignano: gli ex-ospiti che dopo trent'anni di grande silenzio sull'argomento tornano a raccontare l'esperienza di recupero vissuta e tracciare un ritratto ampio di Muccioli, il fondatore, l'ideatore e il padre autentico delle decine e poi centinaia di ragazze e ragazzi che si recarono da lui nella speranza di riuscire a trovare la via di uscita ad una situazione disperata. Provenivano da tutte le parti d'Italia: Nord, Sud, Isole. La mafia aveva inondato di eroina l'intero stivale e lo Stato in quegli anni non era capace di fornire una forma di trattamento della tossicodipendenza che non fosse a base di metadone e altri farmaci. Vincenzo Muccioli dal suo canto seguiva un trattamento ben diverso: non metteva ormai più piede nella sua casa perché dedicava tutto il tempo agli ospiti, alla cura dei loro casi mettendo a loro disposizione non solo un vitto e un alloggio tra le mura dei container che si trasformarono presto in appartamenti e palazzi. Il fondatore di San Patrignano cercava infatti di restituire ai giovani fiducia in loro stessi e nelle possibilità dell'esistenza riattivandoli anche fisicamente attraverso il lavoro all'interno della comunità. Cominciò a essere considerato da molti un salvatore, un savior però umano ossia non esente dai peccati come recita il titolo inglese della miniserie.
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Ecco il motivo del sottotitolo "luci e tenebre". Si parla di tenebre e non di ombre, per cogliere i termini di paragone perfettamente contrapposti della vicenda, e lasciar intendere che San Patrignano è stata caratterizzata da episodi discutibili, da pratiche oggetto di controversie che sono saltate agli onori della cronaca alla pari dei ragguardevoli traguardi raggiunti. Chi era Vincenzo Muccioli davvero e quali le dinamiche di convivenza e gestione delle attività susseguitesi in una realtà in costante crescita, passata dall'assomigliare ad un campo hippy a possedere un'organizzazione di servizi all'avanguardia? Quale rapporti esistevano realmente tra gli ospiti e Vincenzo Muccioli e tra un ospite e l'altro? In che modo la Comunità di San Patrignano ha traversato quarant'anni di storia italiana, e con quali prospettive l'opinione pubblica e privata volsero lo sguardo e la lingua nei confronti di tale fenomeno sociale? SanPa non prova a dare risposte precise al riguardo ma a ottemperare a un dovere maggiore: presentare alle nuove generazioni la memoria di una vicenda italiana significativa nel tempo, a fronte di una piaga tutt'altro che rimarginata.
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Immagini tratte da netflix.com

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