TITOLO DEL FILM: Shadowhunters – Città di ossa
ANNO: 2013
Regia: Harald Zwart Tratto dal romanzo: Shadowhunters – Città di ossa di Cassandra Clare Cast: Lily Collins: Clary Fray Jamie Campbell Bower: Jace Wayland Robert Sheehan: Simon Lewis Jemima West: Isabelle Lightwood Kevin Zegers: Alec Lightwood Kevin Durand: Emil Pangborn Robert Maillet: Samuel Blackwell Lena Headey: Jocelyn Fray Jonathan Rhys-Meyers: Valentine Morgenstern Genere: fantasy, horror, young teen adult, gotico.
Dopo la saga vampiresca "Twilight" creata da Stephenie Meyer che ha venduto milioni di copie di libri in tutto il mondo e altrettanti biglietti al cinema grazie ai film con Robert Pattinson e Kristen Stewart, il 28 agosto 2013 è uscito al cinema "Shadowhunters", film tratto dalla saga fantasy creata da Cassandra Clare, considerato il nuovo "Twilight". Al botteghino non ha ottenuto il successo sperato e il sequel ("Città di Cenere") è stato cancellato, ma la storia ha
conquistato tanti spettatori, tra cui me. Ecco la recensione di "Shadowhunters" e perchè è meglio di "Twilight". Clary Fray (Lily Collins) è un'adolescente newyorkese che, in un locale, assiste ad un omicidio che solo lei sembra in grado di poter vedere. Più tardi, scopre che la madre è stata rapita da un misterioso uomo chiamato Valentine (Jonathan Rhys Meyers, ormai abbonato ai ruoli da cattivone, vedi la serie tv "Dracula") che è alla ricerca della cosiddetta Coppa Mortale. Catapultata quindi in un mondo di cui ignorava l'esistenza, in cui demoni, stregoni, vampiri, licantropi, fate e altre creature leggendarie sono reali, si affida agli Shadowhunters, cacciatori di demoni vestiti di pelle nera, tra cui Jace (Jamie Campbell Bower), Alec, Isabelle e i Nephilim che le persone normali non possono vedere. Inizia così un viaggio alla ricerca della madre e alla scoperta di quell'universo di cui anche lei sembra far parte, accompagnata dall'amico nerd Simon. Solo così potrà sconfiggere il male e salvare la madre. Le assonanze tra questo film e "Twilight" sono molte, ma la più rilevante è il triangolo amoroso. Se Bella era divisa tra Jacob (il licantropo) ed Edward (il vampiro), qui Clary è contesa da un umano, Simon, innamorato da sempre di lei e da il cacciatore misterioso, abbastanza inquietante e platinato di nome Jace. Però Lily Collins (figlia di Phil Collins, già principessa delle fiabe e ragazza semplice ma combattiva in "Biancaneve", con le sopracciglia folte da far concorrenza a Cara Delevingne), è perfetta per la parte della ragazza ingenua che si ritrova catapultata suo malgrado in un mondo popolato da creature sovrannaturali, anche meglio di Kristen Stewart. E Jamie Campbell Bower, il volturo Caius di "Twilight" (che coincidenza) e Gellert Grindelwald di "Harry Potter" (è comparso in tutte le saghe fantasy questo ragazzo) nei panni del tenebroso Jace, è decisamente più convincente di Pattinson.
Poi "Shadowhunters" è più spaventoso di "Twilight", non è un vero e proprio horror, è un fantasy-horror, una fiaba gotica zeppa di creature fantastiche, vampiri, stregoni, creature leggendarie, demoni, cacciatori di demoni, angeli, con tante scene d'azione anche violente e reali ed effetti speciali, grazie al regista norvegese Harald Zwarth. E ciliegina sulla torta la protagonista Clary è un'eroina moderna, che da ragazzina buffa ed ingenua, si trasforma in una donna combattiva, cambiando anche look, insegnando alle ragazze a credere in se stesse e a prendere in mano le redini del proprio destino, senza l'aiuto di nessuno. "Shadowhunters" è un perfetto mix di avventura, romanticismo, azione, soprannaturale, umorismo (le battute di Jace sono esilaranti), horror (i demoni spaventano davvero!) da non perdere.
0 Commenti
Lascia una Risposta. |
Details
Archivi
Maggio 2023
Categorie |