Germania, 1939. Liesel (Sophie Nélisse) è una ragazzina che perde il fratellino e trova un libro sotto la neve che non può leggere perché incapace di farlo. Abbandonata dalla madre, costretta a lasciare la Germania per le sue idee politiche, viene adottata da Rosa (Emily Watson) e Hans Hubermann (Geoffrey Rush) . Qui Liesel apprende molto presto a leggere e ad amare la sua nuova famiglia, inoltre fa amicizia con un ragazzino di nome Rudy.
Gli Hubermann decidono di nascondere in casa Max Vandenburg, un giovane ebreo sfuggito ai rastrellamenti tedeschi che completerà l'istruzione di Liesel. Colto e sensibile, Max le insegnerà il valore e il potere delle parole: leggere e scrivere diventeranno il suo modo di esprimersi mentre fuori incombe la guerra.
"Storia di una ladra di libri" è l'adattamento di "La bambina che salvava libri", romanzo di Markus Zusak. Il film è sceneggiato da Michael Petroni (Le Cronache di Narnia - Il viaggio del veliero) e diretto da Brian Percival (Downton Abbey). L’opera racconta una vicenda ambientata durante il Nazismo ma non improntata sulla violenza della guerra, bensì sull'importanza dei libri e della letteratura per esprimersi e combattere l'ignoranza. Liesel salva dai roghi nazisti i libri che dovevano essere bruciati perché non idonei all'ideologia nazista e allo spirito tedesco, poi li sottrae dalla biblioteca della moglie del sindaco e continua a salvare libri anche quando i tempi si fanno più duri e Hitler sale al potere. Il film è recitato in maniera superba da Geoffrey Rush, Emily Watson, che interpreta una donna severa che nasconde un cuore d'oro, e la graziosa e bravissima Sophie Nélisse.
Noi spettatori vediamo il mondo proprio attraverso gli occhi innocenti di Liesel, anche se a raccontarci la storia di questa piccola ladra di libri é la Morte in persona, stanca del suo interminabile lavoro di far morire gli umani, soprattutto in tempo di guerra, ma affascinata nell’osservare ogni tanto la vita di qualcuno. Infatti la Morte non resta indifferente alla storia di Liesel e proprio per questo vuole raccontarla. Questa resterà accanto alla ragazzina per una lunga parte della sua esistenza. Nonostante la Morte sia sempre presente, nel film non vengono mostrati gli orrori della guerra, non c'è sangue, violenza, terrore. "Storia di una ladra di libri" è un film per tutta la famiglia, imperdibile per chi ama leggere e ricco di insegnamenti profondi: i libri hanno un valore formativo molto importante, fanno viaggiare con la fantasia ma anche riflettere senza rinunciare a emozionarci.
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Marzo 2023
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