IL TERMOPOLIO
  • Home
  • Rubriche
  • Cookie
  • Chi siamo

8/7/2019

Stranger Things 3

0 Commenti

Read Now
 
Di Federica Gaspari
Foto
Paese: Stati Uniti
Anno: 2019
Formato: serie TV
Genere: fantascienza, drammatico, avventura, thriller
Puntate: 8
Regia: Matt e Ross Duffer, Shawn Levy, Uta Briesewitz,
Sceneggiatura: Matt e Ross Duffer, William Bridges, Kate Trefey, Paul Dichter, Curtis Gwinn
Produzione: Camp Hero Production, 21 Laps Entertainment, Monkey Massacre
Cast: Winona Rider, David Harbour, Finn Wolfhard, Millie Bobby Brown, Gaten Matarazzo, Caleb McLaughlin, Noah Schnapp

Fantasia, piccole cittadine popolate da creature immaginarie, avventure terrificanti ma estremamente affascinanti: l’immaginario dell’intrattenimento anni Ottanta è sempre stato lontanissimo dalla realtà ma paradossalmente ha rappresentato il genere più in grado di catturare l’essenza più genuina dei rapporti come l’amicizia, i primi amori e anche le rivalità. Stranger Things ha saputo riportare sul piccolo schermo di Netflix questo peculiare spirito senza rinnegare la sua natura figlia del terzo millennio. Lo show paladino di quella che, spesso con disprezzo, viene definita retro-nostalgia torna in scena su Netflix con i nuovi episodi della sua terza stagione. Se la stagione precedente aveva saputo trasmettere quella sensazione di transizione, passaggio rappresentando a tutti gli effetti il concetto di “sequel”, il terzo capitolo prosegue il percorso di crescita completando il suo cambio di registro.
Foto
Demogorgoni e pericoli fuori dall’ordinario sembrano essere un lontano ricordo per i ragazzi di Hawkins. Nell’estate del 1985, Mike, Eleven e tutti gli altri amici assaporano al meglio il divertimento delle vacanze scolastiche tra giornate in compagnia e pomeriggio di shopping nel luccicante centro commerciale della cittadina. Sotto i loro piedi, tuttavia, si cela una minaccia che arriva dal gelido e lontano Est e che potrebbe riportare oscure minacce nelle giovani vite dei protagonisti.
Foto
Ogni nuova stagione ha il gusto di un gradito e accogliente ritorno a casa. Questa volta, però, è diversa. Era chiaro sin dal trailer, dalle locandine più cupe del solito e da una sequenza d’apertura che chiarisce ogni intenzione dei fratelli Duffer, ancora al timone del fortunato progetto televisivo. E’ semplice, infatti, immedesimarsi nei panni del simpatico Gaten Matarazzo e del suo Dustin di ritorno a Hawkins dopo un mese trascorso ad un campo estivo: tutto all’apparenza è uguale ma qualcosa di quasi impercettibile, silenzioso si è fatto strada cambiando per sempre la storia dei ragazzini protagonisti. Non si tratta di aspetti soprannaturali o simili: semplicemente, si entra nel mondo dell’adolescenza fatto di screzi con gli amici per piccolezze, discussioni con i genitori culminanti in porte sbattute con stizza e piccoli assaggi del mondo degli adulti. E’ un periodo complesso e indecifrabile proprio come i primi episodi della terza stagione, convincenti e volutamente fumosi.
Foto
L’adolescenza con le sue gioie e dolori influenza soprattutto i toni della serie. Le atmosfere dark prendono il controllo insieme a inquietudini e timori che si insinuano letteralmente sottopelle puntata dopo puntata. L’omaggio al genere cult del body-horror degli anni Ottanta come La mosca è allora d’obbligo. Trovano spazio, però, anche altri cult dell’epoca più cupi nelle loro intenzioni d’intrattenimento: da Terminator a Jurassic Park – incursione negli anni Novanta che viene serenamente perdonata - passando per Il giorno degli zombi e la pellicola principe del 1985, Ritorno al futuro. Non mancano senza dubbio le emozioni ma emerge chiaramente l’intenzione di omaggiare senza troppi giri di parole la cultura pop a stelle e strisce. La scelta del 4 luglio non è così casuale allora. Ironia, uso voluto di stereotipi narrativi e specifica ambientazione evidenziano questo piacevole omaggio tutto americano ma, proprio quando qualche malizioso potrebbe giudicare frettolosamente questa stagione come un solo contenitore di riferimenti, Stranger Things stupisce. Si giocano carte inaspettate e si rimane inevitabilmente scioccati davanti a scelte oggettivamente coraggiose. E’ allora semplicissimo rimanere “sottosopra” per i prossimi lunghi mesi in attesa delle nuove puntate!
 
Immagini tratte da:
www.mymovies.it
www.rollingstone.com
www.hollywoodreporter.com

Share

0 Commenti



Lascia una Risposta.

Details

    Archivi

    Dicembre 2022
    Novembre 2022
    Ottobre 2022
    Agosto 2022
    Luglio 2022
    Giugno 2022
    Maggio 2022
    Aprile 2022
    Marzo 2022
    Febbraio 2022
    Gennaio 2022
    Dicembre 2021
    Novembre 2021
    Ottobre 2021
    Settembre 2021
    Agosto 2021
    Luglio 2021
    Giugno 2021
    Maggio 2021
    Aprile 2021
    Marzo 2021
    Febbraio 2021
    Gennaio 2021
    Dicembre 2020
    Novembre 2020
    Ottobre 2020
    Settembre 2020
    Agosto 2020
    Luglio 2020
    Giugno 2020
    Maggio 2020
    Aprile 2020
    Marzo 2020
    Febbraio 2020
    Gennaio 2020
    Dicembre 2019
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Dicembre 2018
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Agosto 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Novembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Agosto 2017
    Luglio 2017
    Giugno 2017
    Maggio 2017
    Aprile 2017
    Marzo 2017
    Febbraio 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016

    Categorie

    Tutti

    Feed RSS

Contatti:
  • Home
  • Rubriche
  • Cookie
  • Chi siamo