di Fabrizio Matarese
![]()
Genere: commedia, sentimentale
Anno: 2017 Regia: Michael Showalter Cast: Kumail Nanjiani, Zoe Kazan, Holly Hunter, Ray Romano, Adeel Akhtar Sceneggiatura: Emily V. Gordon, Kumail Nanjiani Fotografia: Brian Burgoyne Montaggio: Robert Nassau Produzione: Judd Apatow, Barry Mendel Distribuzione: Amazon Studios Durata: 120’ Paese: Stati Uniti d'America
Kumail Nanjiani (che nel film interpreta sé stesso) è un attore statunitense di origine pakistana. Il suo sogno è sfondare nel mondo della stand up comedy ma intanto, per pagare l’affitto dell’appartamento, deve affiancare questa attività a quella di pilota di Uber. La sua famiglia lo vorrebbe medico o ingegnere e la madre, a ogni pranzo domenicale, invita una giovane donna pakistana da proporre al figlio come sposa. Sebbene Kumail rispetti le tradizioni e la cultura del suo paese natale, non vuole un matrimonio combinato e, sfortunatamente per i suoi, si innamora di Emily una giovane studentessa americana di psicologia.
Il conflitto tra tradizione e sentimento è un leitmotiv di tutto il film e genera una serie di complicazioni nei rapporti, sia familiari che amorosi. Kumail non è sincero né con la sua famiglia, tacendo della relazione con Emily, né con la sua girlfriend che, una volta scoperta la tradizione dei matrimoni combinati e i limiti imposti al loro rapporto, decide di rompere.
La loro storia sembrerebbe finita senonché a metà del film circa, Kumail riceve una chiamata da un’amica di Emily dalla quale viene a sapere che la sua ex ragazza è in ospedale, in coma indotto per una grave infezione. Ecco svelato il perché del titolo, The Big Sick. La grande malattia è il calvario che passa Emily, costretta a letto per giorni, ma anche il difficile rapporto di scoperta e conoscenza reciproca che instaurano i genitori di lei e il suo ex, Kumail. I rapporti all’inizio sono molto tesi e per niente facili, ma le lunghe attese nelle sale d’ospedale e il dolore comune per la drammatica sorte di Emily finiscono per unire i tre in un catartico percorso di perdono e riconciliazione.
La differenza culturale tra american way of life e il millenario retaggio delle tradizioni dell’oriente è un altro tema portante del film. Kumail Nanjiani, che da bambino si è trasferito veramente in America con la famiglia, vive sulla sua pelle le difficoltà di chi si trova sospeso e non accettato né dai suoi familiari (che minacciano di cacciarlo dalla famiglia), né da della cultura americana: lo spauracchio dell’Isis ricorre nel film e avrà un ruolo importante in una scena del film.
Si ride molto in The Big Sick (non a caso è prodotto da Judd Apatow) ma si soffre anche insieme ai personaggi che faticosamente cercano un equilibrio tra culture diverse. Tra le spinte divergenti di dovere e piacere ciò che rimane è la purezza dei sentimenti e la bellezza dell’amore che insieme alla forza del riso attenua le differenze, abbatte i pregiudizi e travalica le frontiere.
0 Commenti
Lascia una Risposta. |
Details
Archivi
Maggio 2023
Categorie |