Cucina e piatti tipici della tradizione tedesca
Dopo aver visitato per quattro giorni Berlino e aver assaggiato molte delle specialità tedesche non posso non condividere con voi ciò che ho appreso sulla tradizione gastronomica di questo Paese.
Le pietanze sono suddivise seguendo la modalità inglese più che quella italiana: una sorta di starters, che possono equivalere ai nostri antipasti, anche se spesso si tratta di piatti più sostanziosi, che servono a iniziare il pasto: vi si possono trovare zuppe di verdure (di patate o di verdure miste), formaggio o taglieri di salumi accompagnati da un Bretzel, il famoso pane a forma di anello annodato, realizzato con farina di grano tenero, malto, lievito di birra e acqua, la cui superficie lucida e dorata è spolverizzata da chicchi di sale.
Seguono i piatti principali o piatti unici, in cui la fa da padrone sicuramente la carne, con una prevalenza per quella di maiale. Stinco di maiale cotto al forno o brasato e un’infinità di tipi di wurstel e salsicce da gustare alla piastra o bollite: Bratwurst (wurstel tradizionale di maiale), Lebenwurst (wurstel dal colore molto scuro, dovuto alla presenza di fegato nel suo impasto), Weisswurst (wurstel dal colore chiaro, preparato principalmente con carne di vitello, tipico della Baviera, ma diffuso in tutta la Germania).
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Questi sono solo alcuni tipi, ma ne esistono molti altri; ricordatevi che sia le salsicce da cuocere che quelle affumicate da gustare crude sono quasi sempre indicate come “Würst”. Per farvi capire anche il Leberkäse, una sorta di polpettone preparato con carne di manzo, pancetta di maiale, acqua, cipolla, sale e maggiorana viene considerato come un insaccato, un würst. L’impasto, una volta amalgamato viene cotto in uno stampo simile a quello del pane a cassetta, che gli conferisce la sua particolare forma. In seguito viene poi tagliato a fette e ripassato in padella, ma può essere consumato anche freddo con cetrioli e senape.
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Non dimentichiamo la Wiener Schnitzel, piatto austriaco ma molto diffuso anche in Germania. Si tratta di un’equivalente della nostra fettina alla milanese (da molto tempo è in corso una disputa per la paternità di questo piatto, contesa tra l’Austria e il Nord Italia), una fetta di carne (l’originale è di vitello ma si trova anche di maiale o pollo) impanata e fritta nello strutto.
Tutti questi piatti a base di carne sono accompagnati principalmente da due contorni: i famosi SauerKraut, piatto dalle origini molto antiche, realizzato lasciando fermentare il cavolo cappuccio tagliato a strisce molto sottili, o da diverse preparazioni a base di patate. Queste ultime possono essere servite bollite, fritte, al forno o in insalata (Kartoffelsalat). Quest’ultima è preparata con patate bollite a fette mescolate a cipollotto, prezzemolo e maionese. Tra i dolci ovviamente troviamo lo strudel di mele servito caldo con salsa alla vaniglia e i krapfen, dolci simili ai nostri bomboloni, ma dall’impasto più compatto, riempiti solitamente con marmellata di frutti rossi.
Per quanto riguarda il cibo da strada non possiamo non citare due esempi ampiamente diffusi; il primo è legato a una comunità molto vasta della Germania, ovvero a quella turca. Stiamo parlando del döner kebab, la cui diffusione europea si deve appunto a un immigrato turco di Berlino, Kadir Nurman che per primo qui la realizzò. Il secondo invece è stato inventato da Herta Heuwer, cuoca e imprenditrice tedesca che per prima ha realizzato il Currywurst: salsiccia di maiale grigliata o bollita, tagliata a rondelle, spolverata con curry, condita con ketchup, senape o maionese e accompagnata da patatine fritte.
Per quanto riguarda le bevande, protagonista indiscussa delle tavole tedesche è la birra, in ogni sua declinazione: dalla Wiess (birra bianca di frumento, acidula e beverina) fino alla Radler (birra mescolata con una bevanda analcolica, la più famosa è a base di limone). Ogni zona ha una sua produzione locale e si contano solo in Germania più di cinquemila tipi diversi e 1200 fabbriche sparse in tutta la nazione. Oltre che a gustarla a tavola e nei pub (Bierstuben), lo potrete fare anche nei Biergarten, locali dotati di giardini e terrazzi all’aperto con una ricca selezione di birre.
Foto tratte da:
Alcune foto sono dell’autore Azzurra Mossa
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Febbraio 2021
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