Tra le nuove uscite di Slow Food Editore troviamo un ricettario che sembra azzeccatissimo in questo periodo dell’anno, quando con l’estate agli sgoccioli, rientriamo dalle vacanze e torniamo a lavoro o a scuola. Idee per la pausa pranzo fa parte della collana Ricettari Slow Food ed è un volume dal formato compatto e pratico. Come capirete dal titolo questo ricettario si concentra su tutte quelle pietanze che possono rappresentare una valida alternativa per un pranzo fuori casa: durante la pausa lavoro, per un picnic in compagnia o per una gita fuori porta. Spesso in queste occasioni si ricorre a 3-4 pietanze standard, come panini, schiacciata, pizza, una banale insalata, mozzarella e pomodoro, quando si ha più tempo magari si arrangia un’insalata di pasta o un riso freddo. Inoltre se queste cose sono per la pausa pranzo spesso si finisce per prepararle velocemente senza prestare troppa attenzione agli ingredienti che impieghiamo (per non parlare del fatto che spesso si finisce per mangiarle velocemente, magari davanti a un computer!). Idee per la pausa pranzo permette in modo chiaro e funzionale di trovare tutta una serie di alternative che vi consentiranno di variare i vostri pasti fuori casa, facendo attenzione anche alla qualità di quello che mangiate e degli ingredienti che usate. Due sono i capisaldi di questo ricettario; il primo è l’attenzione alla stagionalità degli ingredienti che acquistiamo e cuciniamo (un pomodoro in estate sarà senza dubbio più saporito e gustoso rispetto a uno acquistato in inverno, senza contare anche il risparmio nei costi) e quindi anche alla qualità. Il secondo è il legame con il territorio e con la cucina regionale. Dal pani cunzatu alla panzanella, dal pane guttiau ai canederli, scoprirete come i piatti della tradizione possano rappresentare delle buone alternative per la pausa pranzo, a volte nella loro versione classica altre volte sapientemente rielaborati. Così per ogni ricetta troviamo lo chef che l’ha ispirata e la regione o la città di origine. Le ricette sono poi ulteriormente catalogate e raggruppate in modo molto funzionale in 4 gruppi. Il primo è “La mattina” e vi troviamo tutti quei piatti veloci (massimo mezz’ora di preparazione) e poco impegnativi che possono essere preparati la mattina prima di uscire di casa. Segue “La sera prima”, pietanze che possono essere preparate con maggiore calma appunto la sera prima. Noterete che le dosi sono per 4 persone in questo caso, questo perché spesso questi piatti possono essere preparati per la cena di famiglia, lasciando una porzione da riscaldare (se necessario) per il giorno seguente. Niente vi vieta però di diminuire le dosi e prepararne un’unica porzione. Arriviamo al terzo capitolo, forse il più interessante “Con gli avanzi”. Queste ricette vi insegneranno a riutilizzare gli avanzi della cena e del pranzo in maniera originale, con gusto, ma senza sprecare cibo. Il capitolo che conclude il libro “Dolci, frutta e snack” presenta numerose idee per non ricorrere alle merendine confezionate nel caso vi venga un languorino. Durante una pausa a metà mattina o a metà pomeriggio, con il caffè o come coccola alla fine di un pasto, dolci sfiziosità per una merenda spezza fame, dalla semplice mela che si trasforma in chips essiccate al budino al cioccolato fatto in casa in piccoli e comuni vasetti di vetro ideali per il trasporto.
Foto tratte da:
- fornite da Slow Food Editore
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Febbraio 2021
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