IL TERMOPOLIO
  • Home
  • Rubriche
  • Cookie
  • Chi siamo

26/1/2017

La via del tè

0 Commenti

Read Now
 
Allo scoperta delle origini e delle varietà di questa bevanda.
Foto

​di Eva Dei
Bevanda diffusissima in tutto il mondo, apprezzata per il suo aroma, le sue varietà e la possibilità di gustarla sia fredda che calda, il tè trova le sue origini in Cina. Origini antichissime, tanto che si sono sviluppate molte leggende relative alla sua scoperta.
Foto
Inizialmente sia la forma che la preparazione erano molto diverse da quelle a cui siamo abituati oggi: il tè veniva infatti ridotto in polvere e pressato a formare tavolette; era poi preparato in bottiglie di terracotta e servito in ciotole di legno. Solo durante la dinastia Ming (1368-1644) si passa all’uso delle foglie intere o spezzettate. Allo stesso tempo si sviluppa la manifattura della ceramica, che porta l’avvento del bollitore e della tazza con il manico. Con la successiva dinastia Qinq (1644-1911) il tè diventa un prodotto di prima necessità alla stregua del riso e del sale. In questo periodo si moltiplicano le “case da tè”: luoghi pubblici, non più riservati solo ai ceti abbienti, in cui degustare tè, ma anche socializzare. Inoltre si sviluppano anche dei veri e propri rituali intorno alla preparazione del tè: il chung e il gongfu cha.
Presto l’amore per il tè si diffonde nel vicino Giappone; anche qui la preparazione della bevanda si trasforma in un rituale, il chanoyu, ancorato a dei veri e propri codici, fatti di gesti e consuetudini. Si sviluppa anche una fiorente manifattura di ceramiche e terrecotte: gli artigiani creano delle vere e proprie opere d’arte (non si parla di semplici bollitori o tazze), che diventano presto veri e propri oggetti da collezione.

Foto
L’arrivo del tè in Europa lo dobbiamo probabilmente ai portoghesi, anche se la prima importazione della quale si ha traccia fu da parte della Compagnia Olandese delle Indie Orientali. Si diffonde subito in Olanda e Francia, ma è senza dubbio l’Inghilterra il Paese in cui ha il maggior successo. Entra infatti a far parte del costume e delle abitudini tradizionali. Proprio in Inghilterra vengono create le prime bustine di carta ed è qui che ancora oggi si trova il più bel museo del tè di tutta Europa, il Bramah Tea and Coffee Museum.
Ma quali sono i consigli per preparare un buon tè?
Allora prima di tutto è sempre meglio scegliere un’acqua leggera, poco calcarea. Meglio non farla arrivare a ebollizione (100° C), ma farle raggiungere al massimo 90-95° C. Le teiere o i bollitori ideali sono quelli in ceramica o porcellana; è sempre meglio scaldarli con acqua calda prima di versarvi l’acqua all’interno, in modo che mantengano la giusta temperatura. Il tempo di infusione varia in relazione alla tipologia di tè che scegliete.
Foto
Nonostante un antico detto cinese reciti che “le varietà di tè sono tante quanti i cinesi”, proviamo a distinguere ed elencare alcune delle più diffuse tipologie di tè:
  • Darjeeling: tè fermentato dall’aroma di mandorla fresca o di moscato; ha un sapore molto persistente. Probabilmente tra i più pregiati tè neri e per questo chiamato lo “Champagne dei tè”. Necessita dai 3 ai 4 minuti di infusione.
  • Oolong (tè verde-blu): tè semi-fermentato, povero di teina, dal retrogusto di pesca. Caratterizzato da foglie attorcigliate che è meglio non comprimere durante l’infusione; quest’ultima non deve durare più di 6-8 minuti.
  • Ceylon: proveniente dallo Sri Lanka, isola a sud-est dell’India, tè dal gusto rotondo e tannico, caratterizzato da un aroma di cioccolato. Tempo di infusione dai 2 ai 4 minuti.
  • Assam: tè nero fermentato, dal sapore deciso, tannico, aromatico e persistente. Tempo di infusione 3 minuti.
  • Tè verde: tè non fermentato, dal colore chiaro. Data la giovane età delle foglie nel momento in cui vengono raccolte e la loro fragilità, è sempre meglio consumarlo entro l’anno della sua raccolta. Tempo di infusione 2-3 minuti.
  • Tè bianco: tè non fermentato. Si raccolgono a mano le prime gemme, caratterizzate da una leggera peluria bianca, per poi metterle a essiccare. Tè molto chiaro, rinfrescante e povero di tannini. L’infusione in questo caso può essere più lunga e arrivare fino a 10 minuti. Un tipo molto pregiato di questo tè è lo Yin Zhen noto anche come “aghi d’argento”.
  • Tè aromatizzati: la base è composta da un tè classico a cui vengono aggiunti olii essenziali di piante e frutti tramite centrifugazione. Uno dei più famosi tè di questo tipo è sicuramente l’Earl Grey, aromatizzato al bergamotto. Tempo di infusione 3-4 minuti.
  • Tè alle fragranze di fiori: tè cinesi risalenti alla dinastia Tang (618-907 d.C). Alle foglie di tè vengono aggiunti boccioli e petali di fiori essiccati. Tra i più conosciuti sicuramente quello alla rosa e quello al gelsomino. Tempo di infusione tra i 2 e i 4 minuti.
  • Tè matcha: tè verde in polvere usato soprattutto per la cerimonia del tè. La polvere si ottiene sminuzzando con macine di pietra le foglie di tè sencha o gyokuro. Si mescola in una teiera piena d’acqua con una frusta di bambù fino ad ottenere una sorta di schiuma. Il sapore ricorda l’erba tagliata, amarognolo e persistente.
Foto
Immagini tratte da: 
​​http://italian.cri.cn/941/2011/04/27/81s147026.htm
https://it.wikipedia.org/wiki/T%C3%A8
https://www.ideegreen.it/varieta-di-te-55660.html
http://vivere-armoniosamente.it/te-matcha-proprieta/

Share

0 Commenti



Lascia una Risposta.

Details

    Archivi

    Febbraio 2021
    Novembre 2020
    Ottobre 2020
    Settembre 2020
    Giugno 2020
    Febbraio 2020
    Dicembre 2019
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Marzo 2019
    Gennaio 2019
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Agosto 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Novembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Agosto 2017
    Luglio 2017
    Giugno 2017
    Maggio 2017
    Aprile 2017
    Marzo 2017
    Febbraio 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016

    Categorie

    Tutti
    Cucina Dal Mondo
    Recensioni Locali
    Ricettari & Co.
    Siamo Quello Che Mangiamo

    Feed RSS

Contatti:
  • Home
  • Rubriche
  • Cookie
  • Chi siamo