Abbiamo già parlato nei capitoli precedenti di cosa si intende per Superfood e di quanto siano realmente efficaci questi alimenti che recentemente hanno spopolato nella nostra penisola. Se precedentemente vi avevamo parlato delle bacche di Goji e della canapa questa volta vi parleremo della linfa di betulla. La linfa di betulla, come dice il nome stesso, è la linfa ricavata incidendo il tronco dell’albero di betulla e utilizzata come bevanda per depurare il corpo e fornire i sali minerali di cui si ha bisogno. Questa pianta fa parte della famiglia delle Betulacee e comprende fino a 40 specie differenti. Per la fitoterapia si utilizzano in particolar modo la Betulla verrucosa e la Betulla pelosa. È una pianta molto resistente e presente nelle zone temperate e boreali dell’emisfero nord. In Europa è presente a latitudini di 700 m sopra il livello del mare e può arrivare fino a 30 m di altezza. Questa pianta viene incisa in primavera: si praticano dei fori profondi da 2 a 5 cm e a 1 m da terra nei quali vengono inseriti dei tubicini che permettono alla linfa di defluire in appositi recipienti. In circa 4 giorni si riescono a prelevare 2-4 litri di linfa. La particolarità è che la linfa prodotta è “in eccesso”, cioè non serve all’albero per mantenersi in vita, cosa che la rende un alimento rispettoso della natura. La linfa di betulla vanta come scopi principali la depurazione dalle tossine, il drenaggio dei liquidi presenti nei tessuti (prevenendo la formazione di cellulite e riducendo i gonfiori), la riduzione della formazione del colesterolo e la produzione di numerosi Sali minerali. È ricca di flavonoidi, olii essenziali, vitamina C e acido betuloretico. Questi composti contribuiscono a rendere la linfa di betulla un valido aiuto contro le infezioni, in particolar modo legate all’apparato urinario, e nella prevenzione dei calcoli renali. Inoltre, nella linfa è presente la betulina, un alcaloide che aiuta a ridurre l’insulino-resistenza e le placche aterosclerotiche. Questo la rende adatta anche a chi vuole dimagrire. Abbinata a una dieta sana e regolare, aiuta a perdere i kg di troppo in maniera graduale. Tuttavia, ribadiamo che l’impiego di questo elisir per il trattamento di questi disturbi non è stato provato scientificamente e per questo potrebbe essere privo di efficacia. Sappiamo che le popolazioni antiche lo utilizzavano per alleviare o ridurre questi disturbi e come ogni “rimedio della nonna” non possiamo far altro che provare, senza però riporre in questo alimento la fiducia che si dà ad un farmaco. Inoltre, bisogna stare molto attenti perché potrebbe causare disturbi diversi come lo sviluppo di un’allergia, per la presenza di salicilati, insufficienza cardiaca e renale. Immagini tratte da: -Superfood: http://wiki.cucchiaio.it/wiki/superfood/ -bosco di betulle: http://immagini.4ever.eu/data/download/natura/bosco-di-betulle-207816.jpg -linfa di betulla: http://www.naturlove.it/wp-content/uploads/2016/09/linfa-di-betulla-bio-678x381.jpg -linfa con tazza: https://images.vanityfair.it/Storage/Assets/Crops/401816/53/221772/linfa-di-betulla-e-altre-plant-waters_980x571.jpg -prelevare la linfa: http://www.farmaciagraziani.it/wp-content/uploads/2013/01/Betulla-linfa-web.jpg
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Febbraio 2021
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