di Eva Dei Torniamo a parlare di superfood e questa volta la protagonista è l’Arthrospira, meglio conosciuta come alga spirulina. Questo ingrediente sta letteralmente cavalcando l’onda e non soltanto per i suoi benefici, ma anche per il particolare colore che dona ai piatti in cui è impiegata. #bluespirulina o #bluemajik sono gli hashtag che ricorrono sempre più spesso a corredare foto di piatti dal particolare colore turchino: gelato, milkshake, creme al formaggio, crêpes e molti altri gustosi piatti assumono una sfumatura inusuale. Una volta forse andando in gelateria un bambino avrebbe scelto il gelato al “puffo”, niente di più di un gelato al fiordilatte o alla vaniglia arricchito con del colorante azzurro, oggi invece potremmo trovarci di fronte al gelato all’alga spirulina. Ma se al colorante non si attribuisce nessun beneficio nutrizionale, ma piuttosto il contrario, l’alga spirulina sembra un vero e proprio superfood. La spirulina è una microalga unicellulare di acqua dolce, tipica delle zone tropicali o subtropicali. Di colore verde intenso tendente all’azzurro, ha una forma stretta e allungata. Se osservata al microscopio presenta una forma a spirale a cui deve il suo nome. Il sapore dell’alga è simile a quello delle altre alghe ormai a noi più note perché impiegate nella cucina asiatica: salato, ricorda il pesce e non sempre può risultare gradevole a tutti i palati. Si può ovviare però molto facilmente a questo problema; infatti una volta essiccata si può trovare semplice, pressata oppure ridotta in polvere. In quest’ultimo formato prende il nome di “#bluemajik” e, se sapientemente dosata e aggiunta a diverse preparazioni, risulta quasi insapore. Esistono anche integratori a base di spirulina o alimenti a cui viene addizionata. Alcuni allevamenti, come “Spirulina biologica” a Sorano, in provincia di Grosseto, oltre a vendere il prodotto finito producono anche pecorino e birra arricchiti con la spirulina. Già usata come alimento presso le antiche popolazioni dell’America centrale, come gli Atzechi, è tornata alla ribalta dopo che la NASA l’ha inserita nell’alimentazione degli astronauti. Effettivamente è un’ottima fonte di proteine, che nella spirulina superano quelle contenute in uova e soia. Questo la rende un ottimo alimento nella dieta di vegani e vegetariani. È ricca di aminoacidi essenziali, sali minerali (tra cui spiccano calcio, ferro, magnesio e potassio), acido folico e vitamina B12, solitamente non presente nei vegetali. Per non perderne le proprietà nutritive si consiglia di non cuocerla a lungo, aggiungendola a fine cottura. Va inserita nella propria dieta in piccole dosi, in base al proprio peso, mentre per quanto riguarda gli integratori è sempre bene chiedere il parere a un esperto. Si tratta sì di un alimento ricco di principi nutritivi, ma non miracoloso, quindi come per ogni altro è bene non abusarne. Infatti come tutte le alghe, anche la spirulina è ricca di sodio quindi non è un alimento ideale per chi soffre di patologie cardiocircolatorie; un utilizzo sregolato e continuativo, inoltre, potrebbe causare scompensi a chi soffre di patologie legate alla tiroide e al metabolismo visto il suo alto apporto di iodio. Foto tratte da: http://wiki.cucchiaio.it/wiki/superfood/ https://www.gr8nola.com/blogs/recipes/blue-spirulina-smoothie-bowl http://www.meteoweb.eu/2018/01/mermaid-croissant-alga-spirulina/1033771/ http://loves.cucchiaio.it/blue-food-spirulina-protagonista-instagram/ https://www.pinterest.co.uk/pin/58757970121499631/ http://www.lerboristeria.com/erbario/spirulina.php https://www.watson.ch/Wissen/Food/570778296-Superfood-im-Check--Wie-gesund-ist-Weizengras-wirklich- Potrebbe interessarti anche:
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Febbraio 2021
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