È bene ripubblicare questo libro, non perché riporti al passato, ma perché è vivo, oggi”. Così Marco Santagata – scrittore, critico letterario e docente di Letteratura Italiana – ha commentato la riedizione del romanzo di Athos Bigongiali. Nato a San Giuliano Terme (Pisa) nel 1945, Bigongiali è autore di diversi racconti fra gli anni Novanta e Duemila. “Una città proletaria” è il suo lavoro d'esordio, pubblicato per la prima volta ormai 27 anni fa dalla casa editrice siciliana Sellerio. Dal romanzo sono stati tratti rispettivamente nel 1990 un omonimo spettacolo teatrale firmato da Paolo Pierazzini e Francesco Bruni nel 1992 un'opera lirica dal titolo “Il Paradiso degli Esuli” musicata da Bruno De Franceschi su libretto di Stefano Del Seta. In una Pisa dei primi del Novecento, “antica”, diversa dal momento presente, travolta da uno sviluppo industriale di cui oggi si vedono solo i deboli resti, si muovono personaggi forti, di carattere, destinati ad entrare nel cuore del lettore; così ricompaiono i navicellai, i maestri d'ascia, gli operai, i pescatori. Oggi come ieri si torna a parlare di valori, ideali e passioni forti, sullo scenario di una città che non c'è più; di una città che forse, così come raccontata dall'autore, non è mai esistita. La prima edizione del romanzo, quella del 1989, fu un successo indiscusso. “La scrittura di Bigongiali – ha sottolineato Santagata – denota affabilità, pulizia, modestia. Non è che si astenga dal giudicare, ma lo fa con una misura tutta sua. E’ presente una grande novità di invenzione da parte dell’autore che ha anticipato i romanzi attuali. E’ un libro di grande modernità”. Oggi l'opera, dopo anni trascorsi fuori catalogo è tornata a vivere, ripresentata al pubblico con integrazioni importanti, tra le quali una nuova Nota Introduttiva e quattro capitoli finali composti dall’autore. Il grande merito di questa riscoperta rivolta ai pisani e non, alle nuove generazioni come a quelle passate, va alla giovane Casa Editrice pisana Mds Editore che nelle persone dei curatori editoriali Fabrizio Bartelloni e Fabio Della Tommasina ha recuperato per filo e per segno il romanzo con l’intenzione di riportarlo all’attenzione dovuta. Grazie alla consueta passione che contraddistingue l’attivita’ della Casa Editrice, forte di un catalogo vario e apprezzato che spazia dalla poesia alla saggistica passando attraverso la narrativa per ragazzi e per adulti, sabato scorso al Teatro Verdi di Pisa si è svolta una seguita presentazione pubblica della nuova ristampa de “Una città proletaria”, che ha visto la presenza di Bigongiali medesimo, dei curatori Mds, del Professor Marco Santagata e del Critico Daniele Luti, oltrechè dell’Assessore alla cultura Andrea Ferrante e alla redattrice della rivista culturale “Tuttomondo” Biancamaria Majorana. Bigongiali è apparso emozionato ma perfettamente padrone della situazione e ha sottolineato come a distanza di trent'anni dall'uscita originaria del suo volume e dopo aver compiuto alcune integrazioni in questa nuova edizione, “Per me le parole restano quelle, la sincerità anche. Io mi riconosco per quello che ero”. Sitografia :
- www.sellerio.it - athosbigongiali.altervista.org - www.mdseditore.it/ Immagini tratte da : - Una città proletaria, da http://www.mdseditore.it/catalogo/una-citta-proletaria.php. - Mds Editore Logo, da http://www.mdseditore.it/. - Foto dell'autore Enrico Esposito
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Dicembre 2022
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