di Matelda Giachi Musiche di: P.I. Tchaikovsky Coreografie: M. Petipa Balletto di San Pietroburgo Classical Tradition A fine novembre, il Teatro della Pergola di Firenze ha ospitato sul suo palcoscenico un classico senza tempo come Il Lago dei Cigni. A poco meno di un mese di distanza, in data 21 dicembre 2019, si prepara ad accogliere il secondo di tre balletti (il terzo è La bella Addormentata) che il Balletto di San Pietroburgo sta portando in tour nei maggiori teatri d’Italia: Lo Schiaccianoci. Andato in scena per la prima volta il 18 dicembre del 1892, per volere dei regnanti russi, Lo Schiaccianoci è ancora oggi uno degli spettacoli natalizi più visti durante le feste. Il lieto fine, la sua atmosfera magica, immergono adulti e bambini, tutti spesso vessati dal turbinio quotidiano, in un clima natalizio sereno e gioioso. Forse per questo non viene mai a noia e continua a chiamare le persone nei teatri di tutto il mondo. Ambientato a fine Ottocento, l’epoca contemporanea della prima messa in scena, ha la seguente sinossi: Drosselmeyer, eccentrico inventore di giocattoli, molto amato dai bambini, viene invitato a casa del Sindaco. I giochi e le danze iniziano e Drosselmeyer organizza uno spettacolo di marionette e burattini nel quale il Re dei topi vuole rapire la Principessa, ma il coraggioso Schiaccianoci lo uccide e salva la Principessa, diventando così il giocattolo preferito della piccola Clara. In sogno, la piccola, immagina l’invasione della sala da pranzo da parte dei topi guidati dal loro Re ma lo Schiaccianoci guida i soldatini all’attacco dominando la paura. Clara lo segue e lo salva gettando la sua pantofola contro il Re dei topi che, sconfitto, scompare con le sue truppe. Drosselmeyer trasforma quindi lo Schiaccianoci e Clara in un Principe e in una Principessa e l’atto si conclude con il meraviglioso Valzer dei Fiocchi di Neve. Nella Seconda parte del balletto il sogno prosegue nella Città dei Dolci e giunge il momento dei festeggiamenti cui prendono parte Clara e lo Schiaccianoci, si susseguono le danze con ritmo incalzante: Spagnola, Orientale, Cinese, Russa (trepak) e Pas de Trois, fino al risveglio della piccola protagonista con il suo Schiaccianoci tra le braccia. Anche il balletto di San Pietroburgo ha origini antiche, nasce infatti nel 1877 come compagnia privata. Lo scopo dell’associazione è quello di mantenere il patrimonio tradizionale del balletto classico riunendo i più alti elementi classici della scuola di balletto Russo. Eravamo presenti il 25 novembre per Il Lago dei Cigni e abbiamo potuto vedere con i nostri occhi come questo storico corpo di ballo sia ancora una delle eccellenze presenti sul piano internazionale. Le musiche sono di Pëtr Il’ič Čajkovskij su libretto di Marius Petipa, tratto dal racconto Schiaccianoci e il re dei topi di E. T. A. Hoffmann. La selezione alle Tournee Internazionali è molto attenta nello scegliere i migliori ballerini e artisti provenienti dai più grandi Teatri Russi. La produzione de Lo Schiaccianoci conta infatti la partecipazione di ballerini come Ernest Latipov e Tatiana Tkachenko, entrambi solisti del Teatro Marinsky di San Pietroburgo. Lo spettacolo andrà in scena alla Pergola in doppia replica, alle 16:45 e alle 20:45. Non perdetevelo. Per info:
https://www.teatrodellapergola.com/schiaccianoci-balletto-sanpietroburgo/ Biglietti disponibili su: www.ticketone.it
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Maggio 2023
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