Era il febbraio del 1968 quando un gruppo di quattro giovani capelloni, dalla barba folta e dall’aria un po’ strampalata fece il suo esordio nel famoso Marquee Club di Londra, locale dove si esibivano fra gli altri The Who e i Rolling Stones. Quei quattro musicisti erano i Jethro Tull, e da quel momento iniziarono la loro scalata al successo internazionale contribuendo a cambiare le sorti della musica rock, specialmente a partire dagli anni ’70. L’esplosione del fenomeno progressive rock che invase Europa e Stati Uniti a partire dalla loro nativa Inghilterra portò il gruppo capitanato da Ian Anderson, voce, chitarra e soprattutto flauto (il primo ad aver introdotto questo strumento nel rock), a essere considerato come uno dei più originali e interessanti act dell’epoca che ancora oggi conta un grande seguito fra vecchi e nuovi fan.
Ed è per celebrare la loro storia che quest’anno taglia il traguardo dei cinquant’anni che la band inglese si imbarcherà in un tour mondiale che toccherà anche l’Italia in estate con cinque date, l’ultima delle quali il 24 luglio a Firenze, in Piazza della Santissima Annunziata nell’ambito del Musart Festival 2018. Le prevendite dei biglietti (platea numerata 69/57,50/46 euro – tribuna 34,50 euro) sono iniziate lunedì 19 febbraio nei circuiti di Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita (tel. 055.210804) e online su www.boxol.it (tel. 055.210804) e www.ticketone.it (tel. 892.101). Disponibile un Gold Package a 129 euro comprendente biglietto di primo settore, cena a buffet all’interno dell’Istituto degli Innocenti, ingresso al Museo degli Innocenti (dal lunedì alla domenica orario 10:00/19:00). In più, durante i giorni del Musart Festival gli spettatori potranno visitare, gratuitamente, alcuni dei luoghi d'arte più significativi attigui a piazza della Santissima Annunziata. Partendo dal blues rock e mischiando successivamente folk, hard rock e influenze classiche in dosi sempre più massicce, i Jethro Tull hanno pubblicato una lunga serie di lavori apprezzati da pubblico e critica dell’epoca e che ancora oggi, a distanza di un quarto di secolo, sono considerati come pietre angolari per un certo tipo di sonorità rock più elaborate, arrivando a vendere oltre 60 milioni di copie in tutto il mondo. I live sono sempre stati l’ambiente più naturale per i Jethro Tull, una macchina da palco che ha perennemente saputo dare prova di tecnica sopraffina e groove, con il frontman Ian Anderson a interpretare il ruolo di bardo e menestrello catapultato nel XX secolo da chissà dove, istrionica e folle icona della band. Insieme a lui la nuova formazione che comprende David Goodier (basso), John O'Hara (tastiere), Florian Opahle (chitarra), Scott Hammond (batteria), e la partecipazione di special guests virtuali, per un’esperienza live che ripercorrerà le hit e i brani simbolo che hanno fatto la storia, pescati da album quali Aqualung, Benefit, Thick As A Brick, Songs From The Wood e tanti altri. Jethro Tull 50th Anniversary Tour Mer 18 luglio - PORTO RECANATI (MC), Arena Gigli Gio 19 luglio - ROMA, Auditorium Parco della musica - Cavea Sab 21 luglio - CAGLIARI, Arena S. Elia Dom 23 luglio - MILANO, Ippodromo Snai di San Siro Mar 24 luglio - FIRENZE, P.zza SS.ma Annunziata Per maggiori informazioni: www.musartfestival.it www.bitconcerti.it www.ventidieci.it www.musicalbox2.0promotion.it www.jethrotull.com Immagine gentilmente fornita da Ufficio Stampa Musart Festival
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Maggio 2023
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