A Pisa la prima mostra italiana sulla fisica medica
Palazzo Blu ha inaugurato mercoledì 22 marzo la nuova mostra “Uomo virtuale, la fisica esplora il corpo”. L’esposizione sarà aperta e visitabile fino al 2 luglio.
Alla conferenza stampa del 21 marzo hanno presenziato Cosimo Bracci Torsi, presidente della Fondazione Palazzo Blu, il sindaco di Pisa Marco Filippeschi, e il prof. Fernando Ferroni, presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), istituto che ha curato la mostra. Dopo i discorsi di apertura, sono intervenuti anche i due curatori principali della mostra: Rino Castaldi (sezione di Pisa dell’INFN E Vice Presidente de La Nuova Limonaia) ha spiegato che due anni fa, su iniziativa di alcuni fisici de La Nuova Limonaia, è nata l’idea di questa esposizione. Promuovendo un progetto di divulgazione scientifica, la mostra voleva porre l’accento su tutte quelle scoperte fisiche degli inizi del Novecento, che oltre a portare a un progresso tecnologico importante, hanno anche permesso di studiare ed esplorare il corpo umano; in altre parole di farci conoscere meglio la natura umana. Rendendosi però conto dell’ambizioso progetto, si rivolsero subito a vari prestigiosi sponsor senza il cui contributo oggi non sarebbe possibile visitare questa innovativa mostra: sicuramente la Fondazione Palazzo Blu e l’INFN, ma impossibile non citare Assobiomedica, il Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa, il CNR Area Ricerca di Pisa e l’Istituto Nazionale di ottica, così come la Scuola Normale Superiore, la Scuola Superiore S. Anna e l’IRCSS Stella Maris.
Alcuni scatti della conferenza stampa del 21 marzo 2017
Il secondo curatore, il prof. Alberto Del Guerra del Dipartimento di Fisica “E. Fermi” dell’Università di Pisa, ha tenuto invece a sottolineare che questa è la prima mostra dedicata alla fisica medica in Italia. E sicuramente non poteva trovare la sua collocazione migliore se non a Pisa; sì, perché la città della torre pendente è stata la culla di questa nuova disciplina, grazie soprattutto alla figura del prof. Luigi Donato e del suo Laboratorio di Fisiologia Clinica del CNR.
Quella che potete visitare oggi è un’esposizione completa e interattiva; 800 mq di mostra, suddivisa in sette categorie: Segnali fisici, Guardare attraverso, Le immagini del corpo, Luce e particelle per curare, Capire il cervello, Diventare bionici, Dalle cellule alle persone. Si parte dalle origini, dagli antichi greci, i primi a interessarsi al corpo come fenomeno naturale, in seguito ci troviamo davanti alle prime strumentazioni antiche fino ad arrivare a quello che è un vero punto di svolta in campo medico: la scoperta dei raggi x e della radioattività. I binari di fisica e medicina si incontrano per la prima volta e da qui continueranno insieme fino ad arrivare alla prima tomografia computerizzata, alla risonanza magnetica, alla Pet e all’ecografia 4D. Intento della mostra è quello di spiegare non solo il funzionamento di queste tecnologie, ma i meccanismi e i processi che le regolano. L’allestimento è senza dubbio innovativo e accattivante, coniuga vetrine con antiche strumentazioni, exhibit interattivi, riproduzioni di macchinari e touchscreen collegati a protesi bioniche. Molto suggestiva la “Foresta di neuroni”, installazione interattiva e immersiva, ispirata al funzionamento del cervello, e anche la visione con retina artificiale, possibile grazie a degli appositi visori 3D. Alla mostra è associato ovviamente un programma di visite guidate e laboratori didattici realizzato dalla società Cooperativa Kinzica e dall’Associazione La Nuova Limonaia; a breve sarà disponibile anche un calendario degli incontri e dibattiti che accompagneranno tutto il periodo della mostra.
Alcuni scatti dell’interno della mostra
Link per approfondire:
http://palazzoblu.it/ https://www.facebook.com/uomovirtuale.mostra/?fref=ts Foto tratte da: https://www.facebook.com/uomovirtuale.mostra/?fref=ts Foto dell’autore
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