di Tommaso Dal Monte ![]() Sono stati da poco ufficializzati i titoli proposti per il Premio Strega 2021, il più importante concorso letterario italiano. Quest’anno i candidati sono stati ben sessantadue, i quali si ridurranno prima a dodici e poi a cinque, fino alla proclamazione finale del vincitore. La rilevanza del Premio Strega nel panorama librario italiano non è solo culturale – i vincitori ricevono una sanzione di letterarietà perché entrano a far parte di un ristretto gruppo, tra cui si contano alcuni autori ormai canonici come Pavese, Moravia, Morante, Ginzburg e Levi – ma anche economica: secondo uno studio, infatti, i libri che si aggiudicano il primo posto tendono a moltiplicare le vendite di ben cinque volte rispetto a prima del successo. Questo dato spiega la funzione strategica che il premio riviste anche per le case editrici, le quali vedono la vittoria come una garanzia di guadagno. Allo stesso tempo anche gli scrittori, nel corso della storia della manifestazione, non hanno esitato a ricercare i voti della giuria attraverso lettere di raccomandazione per i propri libri. Per fare un nome su tutti, citato perché tendenzialmente allergico agli ambienti intellettuali e clientelari, possiamo fare quello di Pier Paolo Pasolini, di cui conserviamo le lettere inviate nel corso del 1968 per “segnalare” ai giurati, tra cui Leonardo Sciascia, il suo Teorema (vanamente, perché quell’anno vinse L’occhio del gatto di Alberto Bevilacqua). ![]() Il storia del Premio Strega inizia nel 1947 e si porta dietro un certo fascino fin dal nome ‒ fascino a dire il vero improprio, perché il nome non allude, come si potrebbe pensare, a una qualche magia intrinseca alla letteratura, ma è semplicemente il marchio del principale sponsor del premio, cioè il Liquore Strega. La vera anima della manifestazione è stata per molti anni Maria Bellonci, scrittrice versatile (nonché vincitrice dello stesso Strega nel 1986) ma soprattutto capace di aggregare intorno a sé un vasto gruppo di scrittori, giornalisti e intellettuali di vario titolo. Questi compongono, oggi come allora, il cosiddetto gruppo degli Amici della domenica, il cui numero e funzione è cambiata nel tempo. Attualmente il gruppo è composto da alcune centinaia di persone che hanno il compito di proporre i libri da candidare al premio. Le opere in gara devono essere state pubblicate in lingua italiana tra il 1 marzo dell’anno precedente e il 28 febbraio dell’anno in cui si tiene la competizione. A questo punto i testi, quest’anno come detto sessantadue, sono scrutinati dal Comitato Direttivo, composto da tre ex vincitori del premio (attualmente Giordano, Janeczek e Mazzucco), da alcuni Amici della domenica e dai rappresentati delle fondazioni che patrocinano la manifestazione. Il Comitato si incarica di selezionare solo dodici opere e la gara entra nel vivo. Si tengono quindi due nuovi cicli di votazioni a cui, oltre agli Amici della domenica, prendono parte anche alcuni lettori forti (dal 2010), rappresentati di istituzioni culturali all’estero e università o gruppi di cultura italiani (dal 2017) per un totale di 660 aventi diritto di voto. Durante il primo ciclo ognuno dei giurati esprime tre preferenze tra i dodici libri in gara e, sulla base dei punti ottenuti, si elegge la cinquina che andrà allo scrutinio finale. Si tenga presenta che tra i candidati finali deve esserci anche un libro edito da un editore medio-piccolo: se non è stato selezionato dai votanti, viene aggiunto successivamente ottenendo così una finale a sei concorrenti. Infine i giurati votano un’ultima volta, scegliendo tra i finalisti un solo titolo: in caso di pareggio il premio viene assegnato ex aequo. La proclamazione del vincitore avviene, di solito, il primo giovedì del mese di luglio al Ninfeo di Villa Giulia a Roma ed è trasmessa in diretta televisiva. Benché il premio sia ancora lontano dall’entrare nella sua fase più calda, i lettori stanno già facendo ipotesi sui possibili vincitori. Noi ci esimiamo dal fare pronostici, ma continueremo a seguire la manifestazione nel suo svolgimento. FONTI: https://www.agi.it/cultura/premio_strega_quanto_vale-1933453/news/2017-07-06/ https://premiostrega.it/PS/la-giuria/ IMMAGINI: Immagine 1: SoloLibri.net Immagine 2: Lettera43
0 Commenti
Lascia una Risposta. |
Details
Archivi
Febbraio 2023
Categorie |