di Beatrice Gambogi Un’attrice e un attore sono sul palco a fare le prove di uno spettacolo teatrale. Seduto su una poltroncina, il regista li sta osservando. ATTORE Tu hai trovato un uomo a pezzi… ma grazie a te i pezzi si stanno rimettendo al loro posto. Sai, Emily, io in passato ho sofferto così tanto per amore… ATTRICE E a me che me ne frega! REGISTA (alzandosi) Alt! E questa da dove ti è uscita fuori, scusa? Ti pare che sul copione ci sia scritto “che me ne frega”? ATTRICE No, sul copione in effetti c’è la solita storia trita e ritrita di lei che fa la crocerossina e cura le pene d’amore di lui, che però sono pene d’amore che gli ha fatto venire un’altra! REGISTA Mi devo essere perso qualcosa… siamo alle prove o siamo a fare la critica del copione? ATTRICE Almeno cambiamolo un pochino, questo copione! REGISTA Ma ti senti quando parli? Cambiare il copione? Di un lavoro che tu hai accettato, oltretutto! Ma ti droghi? ATTRICE Se mi drogassi sopporterei meglio il fatto di interpretare una fatina dei boschi santa e pura che lecca le ferite d’amore di uno che ha ancora in testa un’altra! Il regista, con movimenti nervosi, sale sul palco. REGISTA Ma cosa stai dicendo?!? Il copione non lo puoi interpretare come cavolo pare a te! Non è vero che lui è ancora innamorato di un’altra, ma chi te l’ha detto? Porca miseria! ATTRICE Però ci pensa ancora. REGISTA Ma a cosa pensa? A chi pensa? Eh? Non puoi fare come cazzo ti pare. Lui non è più innamorato di nessuna, è innamorato di te. Adesso è innamorato di te. ATTRICE Però ci tiene tanto a dirmi che ha sofferto per amore, che è inconsolabile… REGISTA No! Lo vedi che non hai capito niente! È consolabile lui, è consolabilissimo. Tu lo consoli. ATTRICE Ma io non voglio consolarlo. Il regista si scambia un’occhiata con l’attore, che scuote la testa. REGISTA (sarcastico) Va bene, allora riscriviamo il copione. Cosa vuoi mettere? Lui a quarant’anni non ha mai sofferto per amore? Non ha mai avuto una ragazza? È vergine? Che ci vogliamo scrivere? ATTRICE Adesso non esagerare! Non deve essere vergine, ma non deve dire a lei che ha sofferto per amore. Lei non c’entra col suo passato. Devono cominciare da zero, non ci deve essere traccia di un’altra donna. ATTORE Allora lo vorresti davvero vergine... REGISTA (ironico) Zitto, non ci disturbare, che noi stiamo cambiando il copione. Poi, cara, come continua? Vogliamo cambiare qualcos’altro? Tagliamo qualche personaggio che non ti piace, non so? ATTRICE Non è che si debba cambiare tutto, figurati. Vorrei solo che tu cambiassi quello che ti ho detto. REGISTA (quasi isterico) E invece non cambio un cazzo! Pensa un po’! Non cambio nulla nulla nulla. Il copione è questo e non lo cambio di una virgola, anzi, se mi metti una “e” fuori posto ti faccio lo sgambetto l’ultima sera mentre entri a fare l’inchino! Anzi, una cosa la cambio. Sai cosa? L’attrice! Cambio l’attrice. L’attrice cambio! Immagine tratta da:
pexels
0 Commenti
Lascia una Risposta. |
Details
Archivi
Febbraio 2023
Categorie |