di Federica Gaspari Arona si prepara ad ospitare dal 9 al 13 settembre la decima edizione di Teatro sull’Acqua, appuntamento prestigioso della stagione culturale del Lago Maggiore e realtà unica sul palcoscenico nazionale. 87 compagnie provenienti da America, Europa, Asia e Africa, 168 spettacoli di cui 10 produzioni teatrali sull’acqua, 212 artisti e 60mila spettatori: sono questi i numeri di un progetto di Cittadinanza culturale che ha l’obiettivo di avvicinare nuovo pubblico al teatro coinvolgendolo come spettatore e come parte dell’organizzazione del festival che, con la direzione artistica di Dacia Maraini, ogni anno prende vita sulle rive del Lago Maggiore ad Arona, in provincia di Novara sulla sponda piemontese del Lago Maggiore. Per alcuni giorni, come per magia, la città si trasforma in Città Teatro: l’Antico Porto diventa anfiteatro, il Comune una sala prove, l’hotel Florida ospita i camerini, la Piazza del Popolo è il foyer e il Lago diventa il palcoscenico stesso di un’iniziativa che, coniugando la cultura a trecentosessanta gradi con l’identità di un territorio e della sua comunità, si confronta con realtà internazionali come Opera on the Lake Bregenz Festival in Austria e il Teatro delle Marionette d’Acqua di Hanoi in Vietnam. “Remattori” e “pescattori”, figure chiave di Teatro sull’Acqua, sono ora pronti a tornare in scena sul palcoscenico liquido del Lago Maggiore per contribuire in prima persona alla riuscita della produzione sull’acqua della speciale decima edizione in un anno in cui, più che mai, si vive la necessità di “portare teatro dove non c’era”. Un tagliatore di teste sul Lago Maggiore è la produzione sull’acqua di quest’anno che vanta la regia di Francesco Tavassi. Si tratta di un vero e proprio omaggio di Dacia Maraini per i dieci anni del Festival, una rivisitazione di uno spettacolo di successo messo in nel 2003 a Roma nel laghetto di Villa Borghese. Nella nuova versione per lo specchio del Lago Maggiore i protagonisti saranno Mariano Rigillo, Toni Fornari, Anna Teresa Rossini, Ruben Rigillo, Salvatore Rancatore e Silvia Siraco. Nel programma 2020 di Teatro sull’Acqua non mancano i tradizionali incontri con gli autori in Piazza del Popolo che vedranno protagonisti la direttrice artistica Dacia Maraini, Massimo Gramellini, Andrea Marcolongo, Sylvain Tesson e Paolo Cognetti. Anche le ville storiche della città ospiteranno spettacoli prestigiosi con Boris Vecchio e Mariangela D’Abbraccio. La decima edizione si arricchisce anche di nuovi palcoscenici sull’acqua con il Piroscafo Lombardia e la barca Pinta che ospiteranno incontri e degustazioni artistiche de Il Menù della Poesia. Spazio anche alle nuove generazioni con il panel sulla crisi climatica organizzato dallo Young Board e dedicato al pubblico dei più giovani – e non solo – interessato alle tematiche di attualità. Tra le novità di quest’edizione, con uno sguardo particolarmente attento alle difficoltà degli ultimi mesi, figurano anche l’iniziativa del biglietto sospeso che, in modo simile al caffè sospeso, dona un biglietto dello spettacolo sull’acqua alle famiglie che a causa dell’emergenza sanitaria si trovano in difficoltà. Inoltre, per ringraziare il personale sanitario per l’impegno e la dimostrazione dimostrata negli ultimi mesi, Teatro sull’Acqua omaggia medici e infermieri con alcuni biglietti per lo spettacolo serale. Maggiori info sul programma e sulla manifestazione: https://www.teatrosullacqua.it/ Biglietti in prevendita online su Ciaotickets: https://www.ciaotickets.com/teatro-sullacqua Foto a cura di: https://www.fotografiaarona.com/
1 Commento
|
Details
Archivi
Febbraio 2023
Categorie |