IL TERMOPOLIO
  • Home
    • Rubriche
  • Cookie
  • Chi siamo

14/1/2017

Wystan Hugh Auden, il poeta dell’incertezza e degli ultimi

0 Commenti

Read Now
 
Foto

​di Andrea Di Carlo
Foto
Wystan Hugh Auden (1907-1973) è una delle voci più feconde e più significative della poesia britannica del Novecento. Gli anni universitari che il poeta trascorse a Oxford, si dimostrarono significativi per la sua formazione critica e umana: iniziò a interessarsi alla filosofia kierkegaardiana e al Marxismo, ma, soprattutto, si appassionò alla mitologia scandinava. Il poeta credeva di avere origini islandesi e, col poeta Louis McNeice, tenne un resoconto del loro viaggio in Islanda (Lettere dall’Islanda, 1937).
Anche la musica occupa un posto di rilievo nella vita dello scrittore: appartenente alla Chiesa alta (l’ala della Chiesa anglicana più simile per teologia e liturgia alla Chiesa romana), egli rimase colpito dalla musica della liturgia (gli interessi per i libretti lo accompagneranno tutta la vita).
L’Auden che intendo ricordare in questo articolo è, tuttavia, quello politico ed esistenzialista, che si interroga sul senso della vita all’approssimarsi del secondo conflitto mondiale. Del 1939 è infatti la poesia 1 settembre 1939, dove l’allusione al conflitto mondiale è evidente. Il poeta di York, influenzato da Pasqua 1916 di Yeats (dove il poeta irlandese celebra l’inizio delle lotte per l’indipendenza del suo paese), annuncia un futuro di speranza, nonostante l’inizio della guerra. La passione politica è riflessa nel componimento Spagna (1937), dove la guerra civile contro l’imminente dittatura di Franco è motivo di riflessione e speranza per un avvenire più radioso. Il testo di Auden fu elogiato da Orwell, egli stesso autore di uno scritto sulla guerra civile.

Foto
Emblematico e programmatico è il testo composto subito dopo la fine della guerra: in l’Età dell’ansia (1947), un componimento che sembra già alludere alla società liquida ben tratteggiata dal compianto Zygmunt Bauman. La particolarità della poesia, inoltre, è l’utilizzo del metro allitterativo di origine anglosassone, oltre al fatto che è stata musicata ed è stato composto un balletto.
Foto
Personalmente, la poesia che più preferisco di Auden è Musée des Beaux Arts (1938), ispirata a una visita al Museo di belle arti di Bruxelles, città visitata in quell’anno dal poeta. Il testo unisce riflessioni di ordine socio-politico e religioso, il cui culmine è raggiunto dall’ekphrasis (descrizione verbale di un’opera d’arte) di tre quadri di Bruegel il Vecchio, i cui temi sono sempre gli stessi: gli indifferenza verso gli ultimi. Nel primo sono rappresentati Giuseppe e Maria nel celebre censimento, nel secondo la strage degli innocenti e, infine, una vicenda non biblica, ma mitologica: la caduta di Icaro, punito per aver osato avvicinarsi al sole con le sue ali di cera. Il tema conduttore delle tre vicende è l’indifferenza, la noncuranza e la mancanza di empatia verso gli ultimi e i derelitti (nella vicenda di Icaro, il contadino che sta arando il suo campo non si cura del ragazzo che sta per cadere in mare).
Foto
Wystan Hugh Auden si è dimostrato poeta e intellettuale a tutto tondo, offrendo acute rappresentazioni della sua epoca, ma dimostrandosi anche attento ai malesseri socio-economici della società post-bellica. 
 
Immagini tratte da:
http://poetrypages.lemon8.nl/life/musee/museebeauxarts.htm
http://emilyspoetryblog.com/biography-of-wystan-hugh-auden/
http://press.princeton.edu/titles/9412.html
http://mairangibay.blogspot.it/2014/07/why-w-h-auden.html

Share

0 Commenti



Lascia una risposta.

Details

    Archivi

    Giugno 2022
    Maggio 2022
    Aprile 2022
    Marzo 2022
    Febbraio 2022
    Gennaio 2022
    Dicembre 2021
    Novembre 2021
    Ottobre 2021
    Settembre 2021
    Agosto 2021
    Luglio 2021
    Giugno 2021
    Maggio 2021
    Aprile 2021
    Marzo 2021
    Febbraio 2021
    Gennaio 2021
    Dicembre 2020
    Novembre 2020
    Ottobre 2020
    Settembre 2020
    Agosto 2020
    Luglio 2020
    Giugno 2020
    Maggio 2020
    Aprile 2020
    Marzo 2020
    Febbraio 2020
    Gennaio 2020
    Dicembre 2019
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Dicembre 2018
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Agosto 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Novembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Agosto 2017
    Luglio 2017
    Giugno 2017
    Maggio 2017
    Aprile 2017
    Marzo 2017
    Febbraio 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016

    Categorie

    Tutto

    Feed RSS

Contatti:
  • Home
    • Rubriche
  • Cookie
  • Chi siamo