Quando la leggerezza salva e protegge, ci ricorda chi siamo e cosa possiamo essere. Non frivola superficialità ma possibilità di guardare tutto da un punto di vista più alto, “senza macigni nel cuore”. Questo è l’approccio calviniano che Petra Magoni e Ferruccio Spinetti hanno usato nel loro nuovo album, Leggera, uscito a gennaio 2017 per Warner Music. Una leggerezza densa di consapevolezza e di esperienza che permette di non farsi appesantire dal grigiore del mondo contemporaneo. Una controtendenza quindi rispetto all’attualità difficile che, lo vediamo tutti i giorni, è pesante e si rispecchia inevitabilmente anche nella maggior parte della musica di ultima uscita. “Leggera” come la musica leggera italiana degli anni ’60 dalla quale Petra Magoni e Ferruccio Spinetti si ispirano per il loro decimo disco. Undici inediti e una cover di un brano di Bruno Lauzi. Tutto il buio generalizzato che appesantisce questi anni non passa attraverso le armature cinquecentesche che i due indossano in copertina (sono vere e originali), ma si ferma sull’arma impugnata da Spinetti, un contrabbasso, e si scioglie nella tazza di tè fra le mani di Petra.
La leggerezza mista a raffinatezza di Musica Nuda scorrono in ognuna delle canzoni del disco. Dall’intimità dell’amore nelle sue sfumature all’ironia teatrale di Zitto Zitto, dal tepore del piumone quando di lunedì non vorremmo mai alzarci all’ambiguo via vai di una grande libreria. Qualsiasi cover o inedito che passa fra le mani (e la voce) di Musica Nuda assume una sonorità immediatamente riconoscibile. In questo disco completamente in italiano, gli anni Sessanta si mescolano alla liricità del napoletano, a sonorità jazz, sentori brasiliani. La voce poliedrica e istrionica si unisce e si moltiplica, unita alla varietà tecnica del contrabbasso, ai suoni della chitarra, in un tutt’uno che, per essere “nudo”, nessuno definirebbe vuoto o monotono. Molti i nomi che hanno firmato i brani del disco: Peppe Servillo per Come si canta una domanda, brano di apertura, mentre Fausto Mesolella, che suona in due dei brani, ha scritto la musica di Tu sei tutto per me. Il testo di Lunedì è invece di Frankie Hi-NRG Mc mentre quello di Feltrinelli è di Francesco Cusumano. Kaballà e Tony Canto hanno scritto Leggera, brano che dà il nome all’album, e Condizione imprescindibile, forse il più tipicamente in stile Musica Nuda. La seconda voce di Canzone senza pretese, un inedito di Lelio Luttazzi, è quella della figlia dodicenne e innegabilmente talentuosa di Petra, Frida Bollani Magoni. Luigi Salerno invece è presente con la voce nella prima parte di Io ti darò e come co-autore del brano insieme alla cantante. Chiude Ti ruberò, brano del 1965 di Bruno Lauzi. Musica Nuda da quattordici anni si prefigge proprio la ricerca dell’essenzialità, i brani si spogliano di tutto il superfluo e rimangono (quasi solo) melodia, testo, basso e voce. “Quasi” perché in alcune occasioni al contrabbasso di Spinetti e alla voce di Petra, che riescono comunque ad essere indipendenti e forti di un’affinità decennale, si aggiungono altri strumenti, come in questo caso la chitarra. Dire “solo contrabbasso e voce” può dare l’idea di scarno ma sfido chiunque abbia ascoltato un loro disco, o soprattutto, li abbia ascoltati dal vivo, a non riconoscere immediatamente la ricchezza che proprio questa essenzialità porta e la difficoltà tecnica che comporta. Ne deriva una sintesi di eleganza, bravura e originalità che ha incantato negli scorsi anni e che siamo sicuri incanterà anche durante il “Leggera tour” che parte proprio oggi da Botticino (Bs). Le date che si snodano, per ora, fino al 30 aprile, li porteranno dall’Italia agli Stati Uniti, passando per la Francia. Le date del tour: 03/03 Botticino (Bs) - Teatro Centrolucia 04/03 Mira (Ve) - Teatro Villa dei Leoni 05/03 Torino - Cap10100 10/03 Rimini - Teatro degli Atti 11/03 Milano - Blue Note (Doppio spettacolo ore 21,00 e 23,30) 16/03 Napoli - Teatro Politeama 21/03 Cusset (Francia) - Theatre de Cusset 29/03 Parma - Wopa Temporary 07/04 Poggibonsi (Si) - Teatro Politeama 08/04 Vittoria (Rg) - Teatro Vittoria Colonna 12/04 Matera - Auditorium Gervasio 18/04 Roma - Auditorium Parco della Musica - Sala Petrassi 22/04 Fano (PU) – Teatro della Fortuna 27/04 Denver (Colorado, Usa) - Newman Center For The Perfoming Arts 28/04 Detroit (Michigan, Usa) - Detroit Institute Of Arts 29/04 Ann Arbor (Michigan) - Kerrytown Concert House 30/04 Toledo (Ohio, Usa) - Toledo Museum Of Art http://www.musicanuda.com/ Immagini tratte da: Immagine 01: https://www.facebook.com/MusicaNuda/?fref=ts Immagine 02 dell’autore
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