di Enrico Esposito “HER DEM AMADE – Siamo sempre pronte, siamo sempre pronti” è molto più di un omaggio artistico. Dentro di sé conserva il fulcro dello spirito che animava Lorenzo Orsetti Tekoşer, partigiano internazionalista che perse la vita aiutando il prossimo. "HER DEM AMADE" è una compilation di ventiquattro brani eseguiti da grandissimi nomi della musica italiana, i cui proventi saranno interamente devoluti per dotare di un ambulatorio pediatrico l'Alan's Rainbow di Kobane, un edificio che ospita in totale sicurezza 50 bambine e bambini rimasti orfani a seguito dell'occupazione da parte dell'ISIS della città. Un ambiente che opera secondo il progetto di veder realizzato in futuro il Confederalismo Democratico, una società libera al di là del concetto di Stato-Nazione, che conceda finalmente stabilità alle popolazione curdo-siriane e alle minoranze etniche presenti nel nord della Siria. Come desiderava Orso. Lorenzo Orsetti era un ragazzo fiorentino di Rifredi che si rese protagonista di una scelta forte: partire alla volta della Siria per combattere l’Isis a favore dei diritti di una popolazione, quella curda, così antica nella storia dell’umanità come vittima dell’indifferenza generale al giorno d’oggi. A fianco dell’YPG, egli assunse un nuovo nome, “Tekoşer”, “Orso” per l’appunto, lo pseudonimo che al giorno d’oggi puoi trovare scritto sui muri delle nostre città accompagnato da un verbo alla terza persona singolare “vive”. Si perché il 19 marzo 2019, Tekoşer cadde in battaglia a Baghuz. Aveva scritto una lettera d’addio tempo prima immaginando quel momento: un messaggio all’interno del quale Orso aveva salutato tutti con calore e la felicità di essere scomparso compiendo l’azione più importante, difendere I più deboli “rimanendo fedele agli ideali di giustizia, eguaglianza, libertà”. La lettera proseguiva con un invito dall’apparente semplicità e dal significato enorme: combattere l’egoismo e l’individualismo per migliorare il mondo, seppure in tempi complicati come quelli attuali, ma trovando la forza nascosta dentro sé stessi. Lorenzo esprimeva tutto ciò, concludendo con un’esclamazione di trionfo: “Serkeftin” ossia “Vittoria”, per avere goduto della propria vita fino in fondo. Il progetto “HER DEM AMADE”, è nato ufficialmente nel marzo scorso per iniziativa della casa discografica fiorentina Blackcandy, che ha celebrato l’anniversario della scomparsa del concittadino Lorenzo Orsetti. In collaborazione con la famiglia di Tekoşer, Arci Firenze, Associazione Lorenzo Orso Tekoşer, UIKI Onlus, WJAR- Weqfa Jina Azad a Rojava e Bao Publishing, il cantautore romano Lucio Leoni ha coordinato le operazioni che hanno portato all’assemblamento e alla registrazione di questa doppia compilation. Un doppio cd con i brani di 24 Grana, Serena Altavilla, Assalti Frontali, Angela Baraldi, Cesare Basile, Paolo Benvegnù, Giorgio Canali & Rossofuoco, Pierpaolo Capovilla, Marco Colonna, Vittorio Continelli, Max Collini, Cristiano Crisci, Dagger Moth, Ginevra Di Marco, Er Tempesta, Giancane, La Rappresentate di Lista, Lucio Leoni, Malasuerte, Mokadelic, Nummiriun, Rita Lilith Oberti, Marco Parente, Carmelo Pipitone, Rapper C J A SAP, Marina Rei, Roncea, Tre Allegri Ragazzi Morti, Giovanni Truppi, Margherita Vicario Un’iniziativa sorta spontaneamente, come ci ha raccontato Lucio al telefono, durante il periodo del primo lockdown, che aveva innestato nelle coscienze comuni un dolore molto simile a quello provato dalla popolazione curda. A dispetto del sentimento maggiormente diffuso di ansia egoriferita che assorbiva (e assorbe tuttora) i musicisti, tra le vittime più drammatiche dello status quo, “HER DEM AMADE” si è costruito gradualmente per merito di una direzione artistica collettiva, animata da un’idea precisa: assumere la responsabilità caratteristica del mondo dell’arte di raccontare la storia di questo ragazzo, per poter sensibilizzare il pubblico nei confronti di tematiche sociali e umane. Tekoser ha affrontato l’oppressione curda che permane sotto le analoghe dinamiche del fascismo. I musicisti coinvolti nel progetto hanno sentito il dovere di testimoniare la sua memoria, nella convinzione che egli vivrà per sempre grazie al valore dei suoi ideali e delle sue azioni.
Le ventiquattro tracce che si ritrovano nel doppio volume danno luogo ad una galleria intrecciata da linguaggi musicali molto diversi tra loro, unificati dal potere e fascino della lingua italiana: trovano spazio l’hip hop, la musica leggera, il rock, il folk, ma soprattutto interpretazioni manifestate nella totale libertà di espressione. Anche nel 10% dei brani non inediti presenti, gli artisti protagonisti hanno dato luogo ad un’esecuzione intensa che appartiene alla storia di Tekoser sull’onda delle parole, delle melodie, della scelta degli strumenti impiegati. Dialetto siciliano e inglese affiorano inoltre, per mettere in evidenza altre battaglie compiute nel corso della storia anche passata dagli uomini. “HER DEM AMADE” compie un viaggio cronologico parallelo alla vita di Lorenzo, cominciando dai pensieri e i giochi dell’infanzia, alle scoperte delle emozioni durante l’adolescenza, per giungere al decennio fondamentale dei vent’anni, in cui la formazione e la conoscenza del mondo si completano. Per tale ragione, le suggestive variazioni del suono e della scrittura disegnano attimi devoti all’amore, all’amicizia, alla sofferenza, alla determinazione. Che i disegni di "Macelli", fumetto che Zerocalcare pubblicò l’anno scorso su Internazionale in onore di Tekoşer e sono inseriti nel booklet della compilation, esprimono secondo il tocco caratteristico dell'artista romano intensificando la loro ricchezza, molto più longeva nel tempo. Link per ordinare il doppio CD: https://blackcandyrecords.bigcartel.com/product/her-dem-amade-me Immagini gentilmente fornite dall'ufficio stampa Big Time
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Aprile 2023
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