IL TERMOPOLIO
  • Home
  • Rubriche
  • Cookie
  • Chi siamo

17/6/2016

REWIND - L’indimenticabile signora del Jazz

0 Commenti

Read Now
 
Il 15 giugno 2016 è stato il ventesimo anniversario della morte di Ella Fitzgerald
Immagine

di Alice Marrani
Immagine
l ventuno novembre 1934 davanti al palco dell'Apollo Theatre di Harlem, New York, una ragazzina di diciassette anni aspetta il suo turno per salire sul palco. E' una delle serate dedicate agli artisti amatoriali e lei deve esibirsi ballando. Il panico ha il sopravvento e la ragazzina rinuncia ma decide invece di cantare. Vince il primo premio e forse nessuno avrebbe creduto che quel cambio di programma sarebbe stato solo l'inizio della carriera di una delle più grandi cantanti del 1900.
Chick Webb si era dimostrato riluttante a prenderla nella sua orchestra, una ragazza che definì “goffa e incolta. Un diamante grezzo”, una ragazza dall'infanzia difficile, rimasta orfana a quindici anni, entrata e uscita da un orfanotrofio. Il destino vuole che quella ragazza fosse Ella Fitzgerald e che fosse pronta a smentire tutti i dubbi. Non solo entrò nell'orchestra di Webb, incidendo più di cento brani fra il 1935 e il 1940, ma alla sua morte ne prese la direzione e l'orchestra cambiò il nome in “Ella and her famous Orchestra”. Il talento e la qualità della sua voce si dimostrano subito innegabili.

Immagine
Ella Fitzgerald e Dizzy Gillespie
Nel 1942 inizia la sua carriera da solista e poco più tardi la sua collaborazione con Milt Gabler prima e con Norman Granz dopo, imprenditore che diventerà il suo manager. I due contribuirono a spingere la sua carriera verso un’eccellenza che poche donne sono riuscite ad eguagliare. Grazie a Glaber entrò in contatto con Dizzy Gillespie mentre Granz le garantì più tardi i live al Jazz at the Philarmonic e la affiancò a Luis Amstrong.
In quegli anni c'è una novità che invade il mondo del Jazz, una rivoluzione in termini improvvisativi, armonici e formali che si espande presto fra le nuove generazioni. Ella non può che farne parte prestando la sua voce alla band di Dizzy Gillespie, trombettista che quella rivoluzione aveva fortemente contribuito ad iniziarla: è l'avvento del bebob e inevitabilmente l’avvento di un nuovo elemento dello stile vocale di Ella che nella band di Gillespie sperimenta e lo fa proprio: lo scat, elemento che diventerà inscindibile dalla sua figura in quanto ne è diventata negli anni la più grande esponente. La voce è uno strumento fra i più misteriosi, i più intimi e fisici e lei lo suona senza parole, in improvvisazioni vocali che dialogano alla pari con gli altri strumenti, lunghe e complesse ma sempre coerenti e godibili, rimaste sicuramente inimitabili.

A metà degli anni Cinquanta nasce la Verve Rercord per mano di Granz, che le fa registrare uno degli album che daranno l’ennesima svolta, Ella Fitzgerald Sings Cole Porter Songbook, il primo di otto songbook che registrerà fra il 1956 e il 1964 che andranno a rappresentare i brani dei più grandi compositori americani. Granz le garantì l’accesso ai vertici della storia del Jazz.
Marilyn Monroe promise al proprietario del Mocambo che avrebbe preso un tavolo tutte le sere davanti a lei se l’avesse invitata a cantare in quello che era uno dei più famosi club per soli bianchi di Los Angeles. L’amicizia che la legherà all’attrice rimarrà tale per tutta la sua vita. La stampa impazzita e il grande successo le permisero di scavalcare pregiudizi razziali e di non dover più cantare solo in piccoli club. Numerosissimi i tour in giro per il mondo dai quali sono stati tratti album live, alcuni dei quali hanno fatto la storia della musica americana e non solo. Basti pensare a Ella in Berlin che contiene quel piccolo “incidente” su Make the Knife nel quale si dimenticò il testo e cominciò ad improvvisare, “incidente” per il quale ha vinto il Grammy. Nello stesso live il solo scat su How High is the Moon contenente la citazione di Ornitology di Charlie Parker, costruita appunto su quel giro di accordi, considerato uno dei suoi migliori soli di sempre.

Immagine
La sua voce scorre negli anni fra i palchi più importanti e si fa sentire ovunque, da Brodway al cinema, alla televisione. Sono tanti i grandi nomi che ha affiancato, fra i quali Frank Sinatra, Luis Amstrong, Count Basie, Joe Pass, Duke Ellington, Dean Martin, Nat King Cole. Tanti i musicisti che hanno suonato al suo fianco come Roy Eldridge, Oscar Peterson, Poul Smith.
Immagine
Ella Fitzgerald e Louis Amstrong
Furono gli anni ottanta quelli nei quali la malattia le impose un rallentamento fino al 1993 quando le furono amputate le gambe sotto il ginocchio. Gli ultimi mesi della sua vita li trascorse nella sua casa di Beverly Hills. Morì il 15 giugno 1996.
Una voce straordinaria, un’estensione tre ottave, la sicurezza e il talento nell’improvvisazione, il fraseggio impeccabile. Tredici Grammy e più di quaranta milioni di dischi venduti.
“Non è da dove vieni bensì è dove stai andando ciò che conta”, dicono che abbia detto una volta, e certo è stato vero per quella ragazzina dall’infanzia disastrosa che non riuscì a ballare nel 1934, che riservata e timida è diventata una delle voci che hanno segnato la musica del Novecento.

Immagini tratte da:


Img 01: https://kidskonnect.com/people/ella-fitzgerald/
Img 02: http://udiscover.tumblr.com/post/24614113054/ten-things-you-need-to-know-about-ella-fitzgerald
Img 03: http://www.allmusic.com/album/mack-the-knife-ella-in-berlin-mw0000649510
Img 04: http://misadventuresmag.com/trail-mix-two-are-better-than-one-part-two/louis-armstrong-e-ella-fitzgerald/

Share

0 Commenti



Lascia una Risposta.

Details

    Archivi

    Gennaio 2023
    Novembre 2022
    Settembre 2022
    Luglio 2022
    Giugno 2022
    Maggio 2022
    Aprile 2022
    Marzo 2022
    Febbraio 2022
    Gennaio 2022
    Dicembre 2021
    Novembre 2021
    Ottobre 2021
    Settembre 2021
    Agosto 2021
    Luglio 2021
    Giugno 2021
    Maggio 2021
    Aprile 2021
    Marzo 2021
    Febbraio 2021
    Gennaio 2021
    Dicembre 2020
    Novembre 2020
    Ottobre 2020
    Settembre 2020
    Agosto 2020
    Luglio 2020
    Giugno 2020
    Maggio 2020
    Aprile 2020
    Marzo 2020
    Febbraio 2020
    Gennaio 2020
    Dicembre 2019
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Dicembre 2018
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Agosto 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Novembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Agosto 2017
    Luglio 2017
    Giugno 2017
    Maggio 2017
    Aprile 2017
    Marzo 2017
    Febbraio 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016

    Feed RSS

Contatti:
  • Home
  • Rubriche
  • Cookie
  • Chi siamo