Giovedì 7 settembre la buona musica è approdata a Pisa grazie alla manifestazione musicale più longeva d’Italia, vi raccontiamo il resoconto della prima giornata.
Giunto alla sua trentatreesima edizione, il Metarock 2017 non finisce mai di sorprenderci. L’atteso festival che si è tenuto a Pisa ci ha regalato un show eclettico ed emozionante ed è proprio il caso di dirlo: “ha aperto col botto!”. La storica crew TuShungPeng, fondata nel 2001, composta ad oggi da DjVybzz, DavidSelecta e DjWest, che prende il suo nome dall'omonimo single di Frankie Paul del 1984 Pass the tu shung peng, una super hit degli anni d'oro della dancehall Jamaica, ha scaldato i motori della serata con il suo sound roots-digital-raggae e, come al solito, ha regalato good vibes e “sorrisoni” al pubblico. La loro filosofia: one love, one vibes è percebile nelle loro esibizioni e anche questa volta la loro vastissima cultura nel campo dancehall-raggamuffin è riuscita a toccare i nostri cuori. A seguire abbiamo potuto ammirare la talentuosa band toscana Earth Beat Movement, nata nel 2012 in Toscana. Fin da subito, questo variegato trio di ragazzi ha dimostrato una forte passione e predilezione per la musica reggae e per le sonorità hip-hop, che hanno caratterizzato maggiormente le loro prime produzioni. La band che si è esibita al Metarock ha sorpreso soprattutto per la performance autorevole e sontuosa della cantante, Irene “MisTilla” Bisori, che ha all’attivo diverse collaborazioni con artisti della scena reggae italiana. Irene ha coinvolto tutto il pubblico con la sua voce calda e travolngente sulle note del loro terzo album, BE STRONGER, uscito il 17 Marzo 2017. Il loro entusiasmo e la loro energia erano palpabili e vi possiamo assicurare che non ci siamo fermati un attimo.
Poi sul palco è arrivato il tanto atteso main event della serata: Benjamine Stanford, in arte Dub Fx, ha fatto il suo trionfale ingresso sotto un bagno di forla urlante e in visibilio. Dub Fx è uno degli artisti più completi al mondo, un beatboxer, un mc, un musicista e produttore di qualità eccelse, oltre che un ottimo intrattenitore. Le sue ritmiche e le sue rime hanno colpito l’attenzione di milioni di passanti per strada, da dove ha iniziato la sua sorprendente carriera live. Nel suo show non disdegna dei momenti di riflessione e la passione viscerale che nutre per la musica la si evince facilmente dalle sue parole e dall’emotività che mette nelle sue performance. Lo spettacolo che ha offerto al pubblico del Metarock è stato straordinario: le sue qualità di Mc gli permettono di manipolare a suo piacimento la propria voce e live riesce sempre a darti delle emozioni a dir poco uniche. Non sono mancati nella sua mai banale scaletta i brani che lo hanno reso più celebre al mondo come Love Someone, Flow o Made. La sua energia e la forte spiritualità hanno impreziosito quest’esibizione ma il momento che tengo a sottolineare è quello della spiegazione sulle origini delle tribù aborigene australiane, sua terra natale. Benjamine ha raccontato agli spettatori incantati quanta cultura e sapere ci hanno tramandato e ha difeso i loro diritti, ricordandoci che la musica è fatta proprio di origini e significati primitivi che non vanno dimenticati, anzi vanno ripresi, rispettati e tutelati.
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Marzo 2023
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