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13/9/2016

La forza

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Cos'è la Forza?
Foto
di Giovanni Lacava
Foto
II legge di Newton
FotoTriskel simbolo dell'OIW
Cosa si intende per Forza?
Tutti conoscono la formula Newtoniana F=ma (II legge di Newton), dove "F" indica la Forza, "m" la massa del corpo ed "a" la sua accelerazione. Nella sua descrizione tradizionale essa rappresenta una grandezza fisica vettoriale che si manifesta nell'interazione di due o più corpi, questo permette di descrivere la variazione tra uno stato di quiete ed uno di moto del corpo stesso.
La sua formulazione è partita dall'osservazione della Natura e delle sue caratteristiche, molti sono stati i matematici ed i filosofi che l'hanno descritta e cercato di interpretare nel corso dei secoli. Le visioni filosofica e matematica sono andate spesso avanti in parallelo, si può ricordare ad esempio la concezione di Forza data dalla tradizione Druidica, nella quale la Divinità definita OIW, ritenuta irraggiungibile dalla comprensione umana, si manifesta nella realtà umana, attraverso una forza triplice :


  • SKIANT (Conoscenza-Saggezza),
  • NERZ (Forza-Volontà),
  • KARANTEZ (Amore-Creatività).

Ognuna di esse rappresentava una strada verso il divino, il sacro e può essere percorsa da ogni individuo. Il sesso apparteneva alla manifestazione dell’Amore-Creatività, la guerra a quella della Volontà-Potere e lo studio (inteso in senso molto lato) corrispondeva alla divina manifestazione della Conoscenza-Saggezza
(i druidi).



FotoT’ai-chi T’u
Questa concezione sarà ripresa in parte da Giordano Bruno per il quale l'universo era un corpo unico con un preciso ordine, dove ogni struttura e singola erano connesse tra loro.
Perciò, essendo Dio, che è infinito la causa, anche l'effetto, cioè la creazione doveva avere le stesse caratteristiche, ciò aprì spazio all'ipotesi dell'esistenza di infiniti mondi tutti connessi tra loro perché parte del tutto, in questa cornice la Forza era intesa come il "flusso" che creava la connessione col tutto.
Se spostiamo la nostra attenzione al continente Asiatico scopriamo che tale concetto assume la Forma dello YIN-YANG, dove il corpo umano è un cosmo in miniatura che replica quello detto "Natura". Esso rappresenta gli opposti complementari, in origine infatti i termini Yin e Yang indicavano rispettivamente i fianchi in ombra e al sole di una montagna. Yang indica il potere creativo, maschile ed è associato al Cielo, mentre Yin, l’elemento femminile e materno, buio, ricettivo è rappresentato dalla Terra. Il carattere dinamico dello Yin e dello Yang è illustrato dall’antico simbolo cinese chiamato T’ai-chi T’u o “Diagramma della Realtà ultima”, tale diagramma fornisce una simmetrica disposizione dell’oscuro Yin e del luminoso Yang. La simmetria non è statica ma rotazionale e richiama alla mente un movimento ciclico e continuo, ogni volta che una delle due forze arriva al suo massimo, essa contiene già in sé stessa il seme del suo opposto.
In "senso lato", questo concetto spiega la terza legge di Newton della dinamica dei corpi, ad ogni azione corrisponde un'azione uguale e contraria, l'una non esiste senza l'altra, ovviamente lo Yin-Yang rappresentando la concezione dell'esistenza non si "limita" a descrivere le interazioni tra corpi ma da significato all'universo.



FotoEsempio del Principio di Equivalenza
Nel campo scientifico invece il suo ampliamento avvenne ad opera di Galileo prima e di Einstein poi. In particolar modo approfondirono il concetto di forza dovuta alla gravità, dove massa inerziale e massa gravitazionale coincidevano (Principio di Equivalenza).
Per capire tale concetto in maniera semplice si ricorre di solito al seguente esempio:
Se un uomo è posto in una stanza con una pallina, una volta viene situato sulla superficie terrestre e l'altra in moto nello spazio, non saprà mai se la forza verso il basso che percepisce sia dovuta alla gravità o al moto accelerato della stanza in assenza di gravità.



FotoIl maestro Yoda- Star Wars
La trasposizione cinematografica più celebre del concetto di "Forza" è sicuramente racchiusa nella frase "La forza sia con te!" usata nella Saga di Guerre Stellari tra i membri dell'ordine dei Jedi che sfruttano il suo campo di energia per avere poteri "soprannaturali". Qui si riprende in senso lato il concetto di Yin-Yang che si trasforma nel diverso utilizzo delle vie di utilizzo della "Forza". In questo risiede la differenza tra Jedi e Sith, questi ultimi usano la forza come strumento per conseguire obiettivi superiori (Lato Chiaro utilizzato dai Jedi e Lato Oscuro utilizzato dai Sith).
Come possiamo capire il concetto di Forza e la spiegazione della sua origine ha influenzato ed influenza ancora oggi la vita umana nel profondo.



Immagini tratte da:
- http://www.science4all.org/wp-content/uploads/2014/04/Fma.png
-http://img.over-blog-kiwi.com/0/48/12/30/201302/ob_cf3089_734652-506675932709401-986021878-n-jpg.jpeg
- http://tcm007.com/wp-content/uploads/2011/12/dreamstime_4613550-yin-yang-blue-light.jpg
- da wikipedia, Markus Poessel (Mapos) - CC BY-SA 3.0.
- https://i.ytimg.com/vi/9DI8kkR9G0Q/hqdefault.jpg


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