Uno dei miei maggiori interessi è sicuramente la geomorfologia, una branca di studio che analizza la genesi e l’evoluzione delle forme che caratterizzano la superficie terrestre e, tra tutti i processi geogenici che si potrebbero citare, uno dei più importanti è sicuramente il carsismo, sia nella sua forma superficiale, detta epigea, sia in quella profonda, detta ipogea.
Di cosa stiamo parlando? Il termine Carsismo deriva da una regione, “Carso”, che si trova geograficamente tra l’Italia e la Slovenia e indica l’insieme di processi che agiscono sull’asportazione di rocce solubili, quali per esempio le rocce carbonatiche e la successiva ri-deposizione. Il processo di solubilizzazione del carbonato è tanto più forte quanta più CO2 è disciolta nell’acqua; l’anidride carbonica di cui il processo necessita viene ricavata dall’infiltrazione dell’acqua piovana all’interno dei suoli di ambiente vegetato, dove è abbondante la decomposizione bioindotta della materia organica. In tal senso, quindi, il processo è molto più sviluppato in ambienti umidi e largamente vegetati come le regioni temperate e quelle tropicali. L’ambiente epigeo è caratterizzato da roccia affiorante del tipo carbonatico o evaporitico e da assenza di reticoli idrografici superficiali quali torrenti, fiumi o laghi. Quando troviamo la roccia messa a nudo possiamo trovare un elevato numero di “piccoli” elementi prodotti dalla dissoluzione che sicuramente vi è capitato di incontrare (senza magari dargli la giusta importanza), quali campi solcati, solchi a doccia, vaschette di corrosione, lame dentate e città di roccia.
L’ambiente carsico è caratterizzato anche da grandi forme quali, ad esempio, le doline, voragini nel terreno che si formano da dissoluzione profonda delle rocce carbonatiche in particolari zone di infiltrazione. Le doline possono formarsi gradualmente o per crollo, quando per esempio la volta di una caverna cede.
Altri processi che spesso hanno la medesima genesi sono i sinkholes, buchi nel terreno con dimensioni variabili tra le decine e le centinaia di metri di diametro e profondità (ricordiamo i Cenotes dove spero possiate sguazzare almeno una volta nella vita).
Quando i processi dissolutivi arrivano all’estremo si formano ambienti detti Carso a Cockpit, caratterizzati da doline a stretto contatto, contornati da strette insenature, picchi conici e torreggianti; tali ambienti sono molto comuni per esempio nelle regioni della Cina (ricordiamoci per esempio le scene di Kung Fu Panda).
Quando i processi carsici sono combinati ai processi fluviali si originano forme molto interessanti quali, per esempio, ampie piane contornate da aspri picchi, chiamati Polje e rintracciabili facilmente in Serbia, Slovenia, Croazia e Grecia; oppure le più spettacolari valli cieche, dove corsi d’acqua, anche di elevata intensità, sotto-scorrono all’interno di vere e proprie grotte continuando a scorrere sottoterra, per poi ritornare a giorno qualche chilometro più lontano.
Immagini tratte da:
- Immagine 1 da https-//en.wikipedia.org/wiki/Karst#/media/File Rocks_El_Torcal_de_Antequera_karst_Andalusia_Spain - Immagine 2 da https-//it.wikipedia.org/wiki/Campo_solcato#/media/File-Silberen2 - Immagine 3 da https-//it.wikipedia.org/wiki/Dolina_carsica#/media/File-Dolina_Pozzatina - Immagine 4 da https-//en.wikipedia.org/wiki/Cenote#/media/File-Cenote_in_valladolid_mexico_(21362599476) - Immagine 5 da http-//www.hubhao.com/wp-content/uploads/2015/09/Province-Profile-Guangxi-Totti-Tuo-Website-Photo-2 - Immagine 6 da https-//en.wikipedia.org/wiki/Karst#/media/File-SourceDeLaLoue
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Ottobre 2022
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