15/7/2016 Silverstone certifica la crisi Ferrari: Vettel nono, Raikkonen quinto e le Mercedes allunganoRead NowFerrari sempre più in crisi, le Mercedes scappano, la Red Bull del baby fenomeno Verstappen incalza, mentre i tempi di Schumacher – Jean Todt – Ross Brawn sembrano lontani anni luce. Il Weekend di Silverstone, ci ha restituito un quadro più che desolante per la scuderia del “cavallino rampante”, probabilmente si è giunti al punto più basso della gestione Marchionne – Arrivabene, arrivati per essere la panacea di tutti i mali, dopo il tramonto dell' era Montezemolo. Quinta piazza per Raikkonen, troppo spesso nel mirino della critica, ma a conti fatti, quello che sta tenendo a galla una nave, che imbarca acqua da ogni parte. Il finlandese è terzo nel mondiale piloti, anche se a distanza siderale dalla coppia di testa griffata Mercedes. Un deprimente nono posto per Vettel, che sta scoprendo quanto sia pesante il paragone con il “Kaiser” Michael Schumacher. Fondamentale ora è salvare il salvabile di una stagione ormai giunta al giro di boa, che, partita con grandi proclami, ben presto si è trovata a mostrare inesorabilmente la fragilità della monoposto della Scuderia di Maranello. Mai, o perlomeno quasi mai, perfettamente performante rispetto alle caratteristiche del circuito di turno, che si sia trattato di pista cittadina, permanente o di nuova generazione. Di sicuro Marchionne deve impedire che a dilagare sia la sfiducia, perché la resa non appartiene al Dna della Ferrari, anche se il timore è quello di vivere un secondo momento storico di lungo digiuno dalle vittorie come successe nell' arco di tempo intercorso tra il trionfo di Jody Scheckter del 1979 e quello di Schumacher del 2000. La situazione non è delle più semplici, infatti Raikkonen, ha rinnovato anche per la prossima stagione, sembra più per mancanza di alternative di livello che per altro, mentre Vettel, colui che si sperava potesse essere l'alfiere del riscatto per la “rossa”, sta inesorabilmente ripercorrendo le orme di Alonso, anche lui arrivato negli entusiasmi generali, e mai riuscito ad essere veramente incisivo nella lotta alla corona mondiale. Dietro alla coppia Hamilton – Rosberg, che sta letteralmente fagocitando il campionato, si sta mettendo sempre più in luce un giovane talento, che sembra avere tutte le caratteristiche del predestinato, ovvero Max Verstappen, figlio d' arte, suo padre Jos, ha corso a lungo in molte scuderie (Arrows, Jaguar etc) tra gli anni '90 ed i primi del nuovo millennio. Il giovane Max sta portando regolarmente a punti la ritrovata Red Bull ed incalza quindi la terza piazza nel mondiale di Raikkonen. Inoltre, grazie alla buona costanza anche dell' altro pilota “bibitaro” Ricciardo, anche la classifica costruttori risulta sempre più in salita per la Ferrari.
Vedremo questa seconda parte di stagione cosa ci riserverà, nella consapevolezza che probabilmente è necessario un cambio generazionale a Maranello, dove mancano figure di carisma come sono stati Ross Brawn e Jean Todt, artefici dello splendido ciclo vincente di inizio millennio. Immagini tratte da: - Ferrari (www.sport.sky.it) - Vettel (www.eurosport.com) - Raikkonen (www.motorsport.it)
0 Commenti
Lascia una Risposta. |